Gasparin elogia i ragazzi: «è stata una prova positiva»
Il direttore generale doriano si gode il pari contro il Milan e traccia
la strada verso il futuro: «Questo pari può darci la giusta convinzione
in vista dei prossimi impegni».
Con la puntualità di un orologio svizzero, come spesso accaduto in questo inizio di stagione, è Sergio Gasparin il primo a presentarsi in mixed-zone di fronte ai microfoni e ai taccuini dei giornalisti per rispondere alle loro domande sulla partita. Stavolta, dopo il pari contro il Milan, il giudizio dalla pancia del "Ferraris" non può che essere ottimo, ancora migliore di molte altre volte.
Convinzione. «È stata una prova positiva – comincia il direttore -. Il Milan oggi ha dimostrato di essere la capolista. Dopo il loro gol, abbiamo giocato con più coraggio e intensità, meritando di segnare il gol del pareggio con Pazzini e andando davvero vicini al raddoppio con l'altra nostra azione di Pozzi. Questo pari comunque vale molto di più del semplice punto: ci dà quella giusta convinzione in vista dei prossimi importanti impegni, a cominciare da quello di mercoledì contro il PSV».
Pari. Questo è il terzo pari consecutivo ottenuto tra le mura amiche, ma le tre partite da cui questi sono scaturiti sono completamente diverse tra loro. «La sfida col Chievo era stata molto deludente – spiega Gasparin confrontando le gare -, mentre contro il Catania avevamo giocato bene, ma era mancato solo il gol. Oggi è stato diverso, perché abbiamo giocato contro la squadra più forte al momento in Italia. Allegri in conferenza stampa ha detto che quello del primo tempo è stato il miglior Milan dell'anno: questo vuol dire che per fermarlo ci è voluta una Sampdoria davvero di buon livello».
Nella foto Pegaso, il d.g. Sergio Gasparin osserva la gara dalla tribuna del "Ferraris".