Dessena elogia i giovani: «Hanno fatto il massimo»
Il centrocampista blucerchiato spiega la sconfitta subita in Ungheria per mano del Debrecen: «Abbiamo disputato un buon primo tempo, ma nella ripresa abbiamo sofferto il freddo».
Nonostante i suoi 23 anni, Daniele Dessena a Budapest era uno dei più esperti della Sampdoria messa in campo da Mimmo Di Carlo per affrontare il Debrecen nell'ultima gara della fase a gironi di Europa League, una sfida inutile ai fini della qualificazione. Al termine della partita, vinta 2-0 dalla formazione magiara, il mediano blucerchiato parla come un veterano. «Nel primo tempo abbiamo disputato una buona gara, giocando ad un buon ritmo e riuscendo a contrastare bene i nostri avversari e il gelo – spiega il numero 4 doriano -. L'intervallo ci è stato fatale: dopo esserci fermati per un quarto d'ora, non siamo più riusciti a giocare come avremmo voluto. Al rientro in campo abbiamo accusato il freddo pungente e il gol subìto nei primi minuti della ripresa ci ha tagliato le gambe».
Giovani. «La Sampdoria ha dimostrato di possedere un valido settore giovanile dal quale può attingere a piene mani – prosegue Dessena, elogiando i ragazzi della Primavera mandati in campo dal mister in Ungheria -. Questi ragazzi ci hanno dato una mano e hanno dimostrato di essere da Samp: purtroppo il risultato non è stato positivo, ma soprattutto nel primo tempo la squadra ha tenuto bene il campo e i giovani hanno fatto bene».
Derby. «Il derby è una partita importantissima che vogliamo vincere per noi e per regalare una grande soddisfazione ai nostri tifosi – conclude il mediano -. La gara di questa sera serviva più che altro per vedere all'opera chi ha giocato meno in questa prima parte di stagione. Personalmente spero di rispondere presente domenica sera quando il mister leggerà la formazione, ma anche in caso contrario starò vicino alla squadra per tifare Sampdoria, come sempre».
Nella foto Pegaso, Daniele Dessena impegnato in un contrasto con Mijadinoski nel gelo di Budapest.