Poli guarda avanti: «D’ora in poi ci vorrà più adrenalina»
Il giovane regista non cerca alibi, ma indica la strada da seguire: «Abbiamo regalato il primo tempo al Genoa: dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e ripartire dalla reazione avuta dopo il gol subito».
Meno brillante di domenica scorsa col Bologna, ma senza dubbio tra i meno peggio in campo nella stracittadina persa di misura. Andrea Poli è stato uno degli ultimi ad arrendersi, lottando in mezzo al campo e sfiorando nella ripresa il gol che avrebbe potuto valere il pari per il Doria. «C'è poco da dire, è una brutta sconfitta – afferma, senza troppi giri di parole, il regista blucerchiato -. Il Genoa ha fatto meglio di noi e per questo siamo rammaricati, soprattutto per i nostri tifosi. Dobbiamo rimetterci subito a pedalare per fare il prima possibile questi 40 punti».
Reazione. «L'unica nota positiva è stata la reazione dopo il gol subito – prosegue il centrocampista di Vittorio Veneto -. Purtroppo abbiamo regalato il primo tempo ai nostri avversari e il forcing finale non è bastato ad evitare la sconfitta. Bisogna però andare avanti: dobbiamo digerirla e cancellarla alla svelta. Il mister ha ragione: quello che abbiamo messo in campo non era un atteggiamento da derby ed è giusto che ognuno si assuma le proprie responsabilità».
Ricetta. Poli prova poi ad individuare la ricetta per rialzarsi dopo l'amarezza per la stracittadina persa: «Dobbiamo cancellare questa serata storta e ripartire dal primo tempo disputato domenica scorsa con il Bologna, dove avevamo messo in campo carattere ed intensità. La classifica non è buona in questo momento, ma guai a parlare di paura. Nelle prossime partite servirà un pizzico di adrenalina in più, quell'adrenalina che ci è mancata nel derby».
Nella foto Pegaso, Andrea Poli insegue il rossoblù Kucka.