Viareggio Cup: cinquina blucerchiata sui cechi del Dukla
Grazie alla tripletta realizzata da Zaza e ai singoli centri dell'esordiente Icardi e del fantasista D'Agostino, la Sampdoria Primavera inizia nella maniera giusta l'avventura nella Coppa Carnevale.
Un vecchio proverbio dice che chi ben comincia sia già a metà dell’opera. Ebbene, meglio di così non poteva proprio iniziare l’avventura della Primavera blucerchiata alla 63.a edizione della Viareggio Cup. Cinque gol, una gara dominata in lungo e in largo e i primi tre punti conquistati contro la formazione ceca del Dukla Praga sul prato disastrato di Suvereto. Un successo netto, come evidenzia il risultato finale (5-0), che permette alla Sampdoria di mister Luciano Bruni di cominciare col piede giusto la fase eliminatoria, piazzandosi immediatamente al comando del Gruppo 6 a pari merito col Vicenza, vittorioso a sua volta nell’esordio con la Virtus Entella e prossimo avversario dei baby blucerchiati mercoledì in quel di Viareggio, per una sfida già decisiva ai fini dell’ingresso agli ottavi di finale.
Guizzo. Su un terreno di gioco che assomiglia ad un campo di patate, Krsticic e compagni provano fin da subito a fare la partita, ma il Dukla in completo giallorosso sembra reggere bene l’urto. Il 4-3-1-2 disegnato da Bruni mette in costante difficoltà gli avversari: la Samp costruisce occasioni da gol, ma i cechi si difendono con le unghie. Il vantaggio arriva a pochi minuti dall’intervallo, quando Zaza riesce a tagliare bene da destra verso sinistra su un rilancio della retroguardia doriana, supera Kapeh in uscita e deposita il pallone in rete a porta completamente sguarnita. Pochi istanti dopo il Doria potrebbe addirittura raddoppiare: Zaza, galvanizzato dal vantaggio, viene atterrato in area dal diretto avversario e per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto va lo stesso Zaza che sbaglia calciando a lato.
Maurito. Nella ripresa, la Primavera torna in campo con Mauro Icardi al posto di Testardi in attacco. Il giovane talento prelevato dalla cantera del Barça, nonostante una condizione fisica non ancora al top, impiega appena 9 minuti per timbrare il cartellino e siglare così il primo centro in maglia blucerchiata, girando in rete da pochi passi un cross da destra del croato Celjak e prolungato sempre di testa da D’Agostino. Maurito ha voglia di mettere in mostra tutto il suo repertorio, ma degli spazi aperti dal talento argentino ne giova soprattutto lo scatenato Zaza.
Goleada. Passano tre giri d’orologio e il centravanti cresciuto nel vivaio dell’Atalanta riceve palla da sinistra, controlla con il destro dal limite dell’area e in diagonale trafigge ancora l’incolpevole Kapeh. In vantaggio di tre reti, la Samp rallenta il ritmo, senza rinunciare però a creare ancora qualche occasione da rete. Fiaccato nel morale, ancor più che nel fisico, il Dukla capitola altre due volte nel finale: al 45’ D’Agostino al termine di una bella azione personale porta a quattro le marcature, quindi in pieno recupero Zaza trova scoperta la linea difensiva ospite e direttamente sul rinvio di Tozzo va in porta per tripletta e 5-0. Un successo brillante quindi che permette ai ragazzi di Bruni di giocarsi il match-ball per il passaggio del turno già mercoledì contro il Vicenza.
Sampdoria 5
Dukla Praga 0
Reti: 42’ p.t. Zaza, 9’ s.t. Icardi, 12’ s.t. Zaza, 45’ s.t. D’Agostino, 47’ s.t. Zaza.
Sampdoria (4-3-1-2): Tozzo; Celjak, Masi, Patacchiola, Martella; Rizzo (24’ s.t. Cancellotti), Sampietro, Krsticic (10’ s.t. Martinelli); D’Agostino; Testardi (1’ s.t. Icardi), Zaza. A disposizione: Negretti, Grieco, Messina, Galuppini, Rossi, Baudo. Allenatore: Luciano Bruni.
Dukla Praga (4-4-2): Tetour; Mar. Hanousek, Jerabek, Kmoch, Pazler; Podkul, Pospish, Rados (14' st. Capek), Radosta (1' st. Sadomka); Sklenar (12' st. Jira), Spamek. A disposizione: Fitsay, Mat. Hanousek, Stehno, Tenkl. Allenatore: Michael Hynek.
Arbitro: Raspollini di Livorno.
Note: ammoniti al 28’ p.t. Mar. Hanousek e al 37’ p.t. Masi per gioco scorretto; recupero 1’ p.t. e 4’ s.t.; spettatori 200 circa; terreno di gioco in pessime condizioni.
Nella foto Pegaso, Krsticic impegnato in un contrasto nell'esordio al Viareggio contro il Dukla Praga.