Gastaldello: «D’ora in avanti non si può più sbagliare»
Il centrale di Campodarsego prova a spiegare la sconfitta con i ducali: «Attraversiamo un momento difficile, al primo errore veniamo puniti. La sosta può aiutarci».
Al termine del k.o. Interno col Parma, a metterci la faccia è Daniele Gastaldello, fresco di prolungamento del contratto con la Sampdoria fino al giugno 2016 e rientrato al centro della difesa dopo aver scontato il turno di squalifica nella trasferta di Catania. «Sinceramente mi auguravo di festeggiare il rinnovo contrattuale con un risultato positivo, invece siamo qui a raccontare l'ennesima sconfitta – ammette amareggiato il centrale doriano -. Detto questo però il mio contratto è qualcosa che al momento esula dalla situazione difficile in cui attualmente si trova la squadra: con la società c'è un rapporto di fiducia e stima reciproca, personalmente a Genova mi trovo benissimo, ma in questo momento dobbiamo concentrarci esclusivamente sulla salvezza».
Analisi. «Questa è una sconfitta dura da digerire – prosegue il difensore di Campodarsego, tornando sulla gara persa con i ducali -. D'ora in avanti non possiamo più commettere errori. Com'era già accaduto con Cesena e Catania, anche col Parma la squadra ha subito gol al primo svarione difensivo commesso e poi, pur reagendo allo svantaggio, non è riuscita a rimettere sui binari giusti la partita. Anche a livello psicologico non è facile incassare gol al primo sbaglio e dover sempre rincorrere gli avversari e il risultato, ma a questo punto sta a noi dimostrare di non meritare questa posizione di classifica».
Colpe. «Siamo soltanto noi giocatori i colpevoli di questa situazione – aggiunge il numero 28 blucerchiato, dividendo le responsabilità del momento negativo del Doria con i compagni -. Abbiamo cambiato allenatore, ma i risultati non sono cambiati. Mister Cavasin ha portato alla squadra una ventata d'entusiasmo, la squadra ha dimostrato a tratti di lottare, ma nelle ultime due partite questo non è bastato. Dobbiamo rimboccarci le maniche e lavorare sodo, perché la salvezza è tutta nelle nostre mani: in questo momento non dobbiamo guardare la classifica e quello che fanno le avversarie, piuttosto dobbiamo iniziare a fare punti già dalla prossima trasferta a Verona».
Sosta. Trasferta che la Sampdoria potrà preparare con calma, visto che il campionato osserverà un turno di riposo per consentire alla Nazionale di Prandelli di affrontare la Slovenia e l'Ucraina in un'amichevole in programma martedì 29 marzo a Kiev per testare il gruppo azzurro di cui farà parte lo stesso Gastaldello. «La sosta in questo momento può aiutarci a fermare il trend negativo e a darci il tempo per recuperare qualche infortunato, su tutti capitan Palombo – conclude -. Poi dovremo affrontare il rush finale con un solo obbiettivo: salvarci. Lo dobbiamo fare per noi stessi, per la società e per i nostri tifosi, encomiabili ancora una volta».
Nella foto Pegaso, Daniele Gastaldello rincuora Maccarone dopo l'errore dal dischetto.