Dalla retrocessione nasce il Sampdoria Club Tréuggi
Il giorno dopo la matematica discesa fra i cadetti, un gruppo di amici ha ufficializzato la fondazione del sodalizio che avrà sede nel levante cittadino, tra Nasche e San Desiderio.
Un amore infinito per quei quattro colori che hanno la forza di scatenare l'entusiasmo e la passione anche quando i risultati del campo ti condannano impietosamente. Lunedì 16 maggio 2011: la Sampdoria è retrocessa in Serie B da circa ventiquattro ore, dopo aver perso col Palermo l'ennesima gara casalinga di una stagione iniziata male e terminata maledettamente peggio. È in quel momento che un gruppo di amici dà vita al Sampdoria Club Tréuggi. «Quando lo sconforto e la rassegnazione potrebbero prendere il sopravvento esplode prepotentemente l'orgoglio di essere sampdoriani, perché la fede e l'amore per la Sampdoria non retrocederanno mai», assicura Alessandro Tosi, cofondatore insieme al fratello Alberto e agli amici Francesca, Mario, Matteo, Riccardo e Stefano del club che avrà sede nel levante cittadino, tra Nasche e San Desiderio.
Idea. «Da anni siamo abbonati in Gradinata Sud e spesso seguiamo la squadra in trasferta – racconta Alessandro -. Avevamo quest'idea già da tempo, ma non eravamo mai riusciti a mettere a frutto i nostri propositi. Dopo il raggiungimento del quarto posto e del preliminare di Champions League l'entusiasmo era alle stelle, ma non volevamo cavalcare l'onda e abbiamo preferito rimandare il tutto. La retrocessione in Serie B, invece, ha fatto scattare la molla giusta. Perché il nome "Tréuggi"? Siamo genovesi e sampdoriani, volevamo un nome in dialetto e abbinarlo agli antichi lavatoi, un simbolo della zona in cui sorgerà il club, ci sembrava la scelta più adatta».
Entusiasmo. «Ci siamo messi in moto da poche settimane – conclude Alessandro -, ma direi che siamo partiti molto bene. Stiamo lavorando sulla creazione del logo e degli adesivi del club, che ancora manca di una sede vera e propria. Attualmente il comitato è composto da tredici persone, ma contiamo di superare in poco tempo i quattrocento iscritti. Per l'inizio della nuova stagione sarà pronto anche il nostro striscione, non vediamo l'ora di esporlo a Marassi ma soprattutto in giro per l'Italia. Siamo pronti ad affrontare la B con entusiasmo al fianco della nostra amata Sampdoria».
Nella foto, i "tréuggi" di Nasche, gli antichi lavatoi che danno il nome al nuovo Samp Club.