Felice Tufano verso la Final Eight: «Ora viene il bello»
Il tecnico degli Allievi Nazionali è pronto ad affrontare l'ultimo atto del campionato: «Gruppo tosto? A questo punto ogni avversario rappresenta un'insidia».
L'ultimo atto del campionato Allievi Nazionali è pronto a partire. Domani, sabato 11 giugno, scatterà la Final Eight a Chianciano Terme, con i ragazzi di Felice Tufano che esordiranno contro la Roma al "Bonelli" di Montepulciano, fischio d'inizio fissato per le ore 16.30. Le altre squadre inserite nel Gruppo 2 sono Milan e Napoli. La formula prevede gare di sola andata e una vincitrice, che si giocherà lo Scudetto nella finale del 16 giugno con la prima classificata dell'altro raggruppamento (Inter, Torino, Empoli e Catania). «Ora viene il bello – stempera la tensione mister Tufano -. Gruppo tosto? A questo punto ogni avversario rappresenta un'insidia. Arriverà in fondo chi dimostrerà di avere più birra nelle gambe e motivazioni».
Avversarie. L'urna non è stata certo favorevole con i baby blucerchiati, sorteggiati con tre corazzate che hanno vinto i propri gironi della regular season, ma il tecnico doriano cerca, come sempre, di guardare con fiducia ai prossimi impegni. «Siamo arrivati nelle prime otto d'Italia e questo è già motivo d'orgoglio – sottolinea l'allenatore degli Allievi Nazionali -. Questo gruppo è andato al di là delle più rosee aspettative, crescendo settimana dopo settimana. Le avversarie sono forti: i giallorossi sono una macchina da gol, il Milan lo abbiamo incontrato ad inizio stagione al Carlins' Boys di Sanremo, battendolo nelle eliminatorie e perdendo la finale ai calci di rigore. Il Napoli è la squadra che conosco meno, ma nel corso della stagione non ha mai perso e questo vuol dire che sono ben organizzati, soprattutto in difesa».
Maturità. La Sampdoria si presenta alla Final Eight dopo aver eliminato l'Atalanta nei sedicesimi e la Fiorentina agli ottavi, due formazioni indicate alla vigilia come favorite per la vittoria finale. «I miei ragazzi sono stati molto bravi – continua il tecnico di origine bresciane, ma trapiantato da anni a Savona -. L'Atalanta per individualità e organizzazione di gioco è una squadra che meritava un posto nelle prime otto. Purtroppo con gli accoppiamenti tra formazioni del Nord Italia già nei sedicesimi è fisiologico che qualche squadra esca di scena: è un peccato soprattutto per lo spettacolo. Alla mia squadra però devo fare i complimenti per come ha affrontato le partite con nerazzurri e viola: soprattutto in trasferta abbiamo dimostrato di avere grande personalità e questo mi dà fiducia per le prossime sfide».
Particolari. Allievi Nazionali dunque pronti per giocarsi le proprie carte nell'atto finale del campionato e, perché no, provare a compiere un'impresa. «Ci siamo allenati bene – Felice Tufano -, recuperando le forze dopo il grande dispendio di energie che c'è stato nei doppi confronti con Atalanta e Fiorentina. Sappiamo che sarà importante partire bene e giocare al massimo delle nostre potenzialità. Per arrivare in fondo a questo tipo di manifestazioni è necessario curare nel dettaglio i minimi particolari, tenere alta la concentrazione dal primo all'ultimo minuto, e recuperare le energie psicofisiche tra una gara e l'altra. I ragazzi tutte queste cose le sanno, il resto lo dirà il campo».
Nella foto Pegaso, Felice Tufano, tecnico degli Allievi Nazionali impegnati nella Final Eight.