U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Bertani e Piovaccari, i “Gemelli” pronti alla sfida

News

Bertani e Piovaccari, i “Gemelli” pronti alla sfida

I
due neosampdoriani si presentano accanto a capitan Palombo. Il Diavolo: «Voglio riprendermi la Serie A». Il Pifferaio:
«Dovremo lottare sempre, come se fossimo il Cittadella».

13_piovaccari-palombo-bertaniSorridono,
scherzano, duettano già. (Vedere per credere lo "speciale raduno"
in onda domani su Samp TV). Cristian Bertani e Federico Piovaccari
non stanno nella pelle. Il blucerchiato li rende felici. E felici
sembrano anche i tifosi al punto che c'è già chi etichetta i
neosampdoriani come i nuovi Gemelli del gol. Loro alzano le spalle e
sorridono ancora. D'accordo, 41 gol in due sono un bel biglietto da
visita, però… Un passo alla volta, please. Oggi intanto ci si
ritrova, ci si presenta e si fanno le prime conoscenze; domani si
inizierà a fare sul serio coi test atletici; poi si scaleranno le
Dolomiti e cominceranno a stagliarsi all'orizzonte i primi impegni,
la Coppa Italia e, finalmente, il debutto in campionato. Di strada da
fare insomma ce n'è tanta, come entrambi sottolineano nella sala
conferenze dell'AC Hotel accanto ad Angelo Palombo, il loro nuovo
capitano.

Emozione.
Prima parla Bertani, il Diavolo: «Ho scelto la Sampdoria
perché è una squadra che ha fatto la storia del calcio, la società
più importante di quelle che mi cercavano. La Serie B è lunga,
difficile, molto logorante, ma noi abbiamo tutti i mezzi per
affrontarla. La concorrenza in attacco? In un campionato simile e in
una piazza come Genova è giusto che nessuno si senta sicuro del
posto; credo che la concorrenza sana aiuti ognuno a dare il meglio.
Marassi? Sarà una grande emozione: giocare in uno stadio simile è
una responsabilità ma anche una cosa bellissima. Arrivo da lontano,
ho fatto tutte le categorie e un mese fa ho conquistato la A col Novara. Voglio
riprendermela quest'anno per giocarci finalmente il prima possibile».

Lottare.
Poi tocca a Piovaccari, il Pifferaio: «Venire in una piazza
dove sei obbligato a vincere significa rapportarsi con una realtà
nuova, nuovi traguardi, nuovi obiettivi. Sono sempre stato abituato a
lottare per la salvezza, ma sono pronto e consapevole di ciò che ci
aspetta. In questo senso, fin dal principio, dovremo dare un segnale
forte al nostro pubblico, che finora ho potuto ammirare soltanto alla
televisione: soprattutto in casa dovremo sempre approcciare le
partite in senso buono e stare attenti perché le squadre che
verranno a Marassi vorranno dare il massimo. Siamo i favoriti? Può
darsi, ma ogni anno capita la rivelazione. Anche se il tasso
tecnico-tattico alla lunga porta vantaggi, noi dovremo lottare
sempre, come se fossimo il Cittadella».

Nella foto Pegaso, Federico Piovaccari e Cristian Bertani sorridono insieme con capitan Palombo.

altre news