Padalino: «Esterno nel 3-5-2? La corsa non mi manca»
L'esterno elvetico punta ad entrare in forma per l'inizio del campionato con due obiettivi in mente: «Giocare con continuità per riconquistare la Serie A e la maglia della nazionale elvetica».
Marco Padalino lo scorso hanno ha sofferto spesso dalla tribuna, fermato da una serie d'infortuni che lo hanno tenuto a lungo ai margini della squadra. Ora, al pari dei suoi compagni, Padalino è in cerca di riscatto, pronto a mettersi a disposizione del nuovo allenatore Gianluca Atzori. «Il 3-5-2 che vuole adottare il mister è un modulo che richiede agli esterni di centrocampo grande sacrificio – spiega Padalino -. La corsa di sicuro non mi manca: tutti i chilometri che non ho fatto l'anno scorso a causa degli infortuni, voglio macinarli sul campo quest'anno con la maglia blucerchiata. Mi gioco il posto con Semioli come nelle ultime due stagioni, ma so che mi capiteranno delle occasioni e starà a me saperle sfruttare a dovere».
Regole. «La squadra ha voltato pagina – prosegue l'esterno elvetico -. Il mister ci ha dato delle regole precise, che tutti hanno il piacere di seguire. Non dovremo mollare mai, dovremo giocare quarantadue partite al massimo delle nostre potenzialità. Ci siamo ritrovati incredibilmente in B al termine di una stagione tremenda, ma vogliamo riportare la Sampdoria dove merita di stare, in Serie A. Lo dobbiamo alla società, ai tifosi e a noi stessi».
Preparazione. «Qui in ritiro stiamo lavorando sodo – aggiunge l'ala svizzera -. Non solo per trovare la giusta condizione atletica, ma soprattutto per trovare l'intesa ideale con i compagni. In avanti sono arrivati attaccanti di razza, la speranza è di rifornirli con assist precisi e puntuali dalle corsie laterali e dal fondo. Personalmente punto a sfruttare il ritiro per entrare in forma in vista dell'inizio del campionato. In questo momento è difficile giocare a calcio, essere precisi nel tocco di palla, ma è importante mettere a punto la forma atletica».
Nazionale. «Giocando poco, la stagione passata ho perso anche la maglia della nazionale Svizzera – conclude Padalino -. Spero però il ct Hitzfeld mi ha contattato telefonicamente per sapere come stavo fisicamente e quale fosse il motivo del mio mancato impiego nella Samp. Ho ancora possibilità di rientrare nel giro della nazionale elvetica, ma per farlo devo guadagnarmi una maglia da titolare e giocare con continuità».
Nella foto Pegaso, Marco Padalino palla al piede sul prato del "Benatti" di Moena.