Foggia e il lampo di genio: «Un gol bello e importante»
«Il
calcio di punizione doveva batterlo Angelo,
poi all'ultimo ha detto a me di calciarlo ed è andata bene». Solo
bene? Benissimo, a quanto pare. Senza quel lampo di genio griffato
Pasquale Foggia la gara con l'AlbinoLeffe avrebbe potuto prendere
altre pieghe. E invece… «Invece è stato un bel gol
– spiega il numero 10 -, bello e importante perché il primo con la maglia della Sampdoria.
Alla fine però è il risultato che conta. Sono contento di aver
segnato, ma la vittoria finale assume una valore maggiore, perché
veniamo via da Bergamo
con tre punti che fanno classifica».
Qualità.
«Cresciamo giorno dopo giorno anche in
allenamento – prosegue il mancino -. Sappiamo che la Serie B è ricca
di insidie, ma il nostro organico è in grado di
sopperire a tutte le difficoltà. La qualità è infatti importante e
lo si visto anche oggi, in una partita in cui non eravamo partiti
benissimo».
Torino. «La
strada è ancora lunga – conclude Pasqualino gurdando avanti
-. Da domani penseremo subito a venerdì e alla sfida col Torino che è
importantissima. La Samp deve cercare di sfruttare le sue caratteristiche
e penso che i mezzi per affrontare i granata nel migliore
dei modi ci siano davvero tutti».