Iachini: «Vittoria importante, che dà slancio e fiducia»
Di sicuro se la sarebbe aspettata prima. Se l'è sudata, ma alla fine se
l'è pure goduta. Beppe Iachini e la prima vittoria da sampdoriano,
una storia che sembrava aver assunto i contorni di una maledizione,
virata bruscamente al lieto fine nella più difficile delle
trasferte, quella contro il Padova dell'ex compagno veneziano Dal
Canto. «Già in altre occasioni eravamo già andati vicini ai tre
punti, ma pur meritandoli non erano mai arrivati – spiega il mister
blucerchiato al termine della gara dell'“Euganeo” -. Sono
arrivati oggi e non posso che esserne contento perché ho visto una
Sampdoria vicina a quella che deve essere la mia».
Personalità. «Abbiamo preparato bene la partita come sempre – prosegue il tecnico
ascolano -, ma oggi abbiamo avuto quella personalità e
quell'entusiasmo che non avevamo avuto in precedenza. Organizzazione
di gioco, mentalità, spirito giusto, serenità: dovevamo migliorare
lì e solo così, con queste caratteristiche, possiamo risalire la
classifica. abbiamo ottenuto una
vittoria importante, che deve dare slancio e fiducia ai nostri
ragazzi per il girone di ritorno, ma non abbiamo ancora fatto nulla».
Pressione. «Obiang e Krsticic hanno fatto buone gare – sottolinea Iachini -, io
guardo il campo e mi aspetto tanto da tutti. Sapevamo di dover
migliorare sotto tanti aspetti, ma soprattutto su quello psicologico.
Ci sono ragazzi che stanno patendo la situazione di un anno intero,
la retrocessione, la pressione. Per recuperarli e portare in loro
serenità c'è ancora tanto da lavorare. Palombo partirà? Non spetta
a me dirlo. Angelo è un ragazzo che soffre, molto legato alla
vita-Sampdoria. Sta a me alleggerirlo di questo peso che ha addosso,
stesso discorso che vale, ad esempio, per Volta e Bentivoglio».