Finalmente Munari: «Vittoria bella e importantissima»
«Finalmente
ce l'ho fatta. A porta vuota, ma ce l'ho fatta». Era ora,
aggiungiamo noi. Per un mediano con il vizietto del gol 440 giorni
d'astinenza cominciavano ad essere troppi, quasi insopportabili.
Gianni Munari concorda. «C'ero andato vicino in tante occasioni –
rivela a mente fredda, intercettato da Samp TV di ritorno da Castellammare via Capodichino -, stavolta
è andata bene. Non avrò fatto un bel gol dal punto di vista
estetico, ma quel che conta è che quella palla sia entrata e che sia
servita a rimettere in piedi una partita difficilissima».
Obiettivo.
«A un certo punto ho dovuto chiedere il cambio perché avevo male a
un ginocchio che già non era al meglio – spiega il numero 11
blucerchiato -. Oltre alla situazione ambientale, giocare sul
sintetico non è il massimo per chi non è abituato, è difficile e
stancante. Ma nonostante infortuni e inferiorità numerica siamo
riusciti ad ottenere una vittoria bella e importantissima per il
nostro obiettivo».