Renan garantisce: «Siamo un gruppo bellissimo»

In
comune con Toninho Cerezo c'è solo una comune militanza
nell'Atlético Mineiro. Niente di più, cittadinanza, porzione di
campo e Sampdoria a parte. Carnagione chiara, occhi azzurri, capelli
biondi, piede mancino, grinta e predisposizione al sacrificio: Renan
è un brasiliano atipico, agli antipodi dell'illustre predecessore.
«Non conosco personalmente Cerezo, non gli ho mai parlato –
chiarisce il mediano di Batatais -, ho giocato come lui a Belo
Horizonte e ora a Genova. So che bella persona sia e sarei felice se
riuscissi a dare solo il 50 per cento di quello che ha dato lui qui
in blucerchiato».

Pronti.
«Stiamo faticando molto – racconta -, sinceramente non ero abituato
a lavorare così duramente, ma abbiamo cominciato bene per essere
pronti per l'inizio del campionato, vogliamo fare una gran temporada. Il modulo? Non cambia molto,
anche l'anno scorso giocavamo così, anche se ora con i due esterni
larghi dobbiamo dare una mano in più anche in fase di marcatura».

Gruppo.
«I gol? Sarò felicissimo quando riuscirò a segnare il primo –
conclude Renan -, ma sono già contento di aver fatto tanti assist
per i miei compagni. Siamo un gruppo bellissimo, parlo e rido con
tutti. Passo tanto tempo con Eder, che è il mio traduttore, ma
scherzo tanto anche con Romero e gli argentini, Munari, Obiang,
Soriano e Mustafi. Se ci si trova bene nello spogliatoio, si può
vedere una grande squadra sul campo».