Sampietro: «Grazie mister, ma devo migliorare tanto»
Se
Wladimiro Falcone gli ha portato via la palma di più giovane del
ritiro, nessuno può togliergli quella di prediletto di Ciro Ferrara
nei primi dieci giorni di lavoro. Gianluca Sampietro, genovese classe
'93, sorride, ringrazia, ma non si esalta. «Mi hanno fatto veramente
piacere le parole del mister – ammette l'ex capitano della Primavera
-, resto consapevole però di dover migliorare ancora tanto. Il salto
è tosto, i ritmi e l'intensità sono molto elevati: ho incontrato
qualche difficoltà ma ora mi sto abituando».
Aiuti.
«Ferrara tiene molto ai giovani – prosegue il rosso centrocampista
blucerchiato -. Parla, ti sprona, non soltanto lui ma anche il resto
dello staff mi ha aiutato molto. Tutti a dire il vero mi aiutano, dai
più giovani al più anziano. È un bel gruppo e siamo molto uniti».
Futuro.
«Adesso valutiamo le situazioni
– precisa Sampietro sul suo futuro -. Ora sfrutto questa occasione e
poi con la società, con il direttore, vedremo la soluzione migliore
e decideremo insieme. Un modello? Mi ispiro a Pirlo, in questo
momento è il top».