Krsticic: «Questa è la Serie A, impariamolo in fretta»

Perdere non piace a nessuno, tanto meno
a chi nella vita è abituato a vincere partite ben più impegnative
che un semplice incontro di calcio. Nenad Krsticic però non perde di
vista quella che è la dimensione di una Sampdoria neopromossa e che
al "Ferraris" s'è arresa soltanto dal dischetto al Napoli
dell'ex Mazzarri. «Abbiamo
fatto un'ottima partita – spiega il centrocampista serbo,
autore di un'ottima prestazione in cabina di regia -. Sapevamo che
loro erano forti, abbiamo speso tanto nel primo tempo quando avremmo
potuto anche sbloccare per primi il risultato. Nella ripresa poi, al
primo errore, siamo stati puniti ma questa è la Serie A e dobbiamo
impararlo in fretta».

Analisi.
«Il Napoli ha dimostrato di essere una squadra
forte, che punta allo Scudetto – prosegue il
numero 25 del Doria -. Dopo il primo tempo potevamo fare
qualcosa in più, nel secondo invece ci siamo fatti sorprendere in
contropiede. Peccato, perché per quello che si è visto in campo non
meritavamo la sconfitta. Sabato a Verona mancherà Gastaldello. Dispiace perdere il capitano, un elemento importante per noi, ma chi
scenderà in campo cercherà di non farlo rimpiangere».

Obiettivo.
«Sono contento,
soddisfatto della prestazione fornita dalla squadra – conclude Nenad -. Il nostro obiettivo è quello di
salvarci il prima possibile, siamo una squadra giovane con voglia di
fare bene: la rosa è composta da tanti debuttanti in A, pensiamo a
salvarci e poi quello che verrà in più lo avremo guadagnato».