Zhang Ning, la Cina e la sua “tipica” famiglia blucerchiata

Una data nel destino, anzi due. E quattro colori che da quasi vent'anni ormai sono entrati come per magia nella vita di Zhang Ning, un ragazzo dell'est della Cina e della sua famiglia. Il suo primogenito Chang Yi Yang è venuto alla luce
a Tsingtao – 8.715.100 anime nella penisola dello Shandong – il 12 agosto scorso, lo stesso giorno in cui la Sampdoria compiva 66 anni. Un segno del destino, per l'appunto, per un padre letteralmente innamorato di quella squadra dalla maglia più bella di tutte.

Rapporto. Quella di Zhang Ning è una passione vera e radicata, che, nel 2005 lo convinse, insieme a due amici, a fondare www.sampdoria.cn, l'aggiornatissimo sito internet in cinese interamente dedicato al Doria e alle sue vicende. Un legame viscerale nato in un momento storico ben preciso, capace di contagiare anche la moglie e di crescere col passare del tempo, nonostante gli 8 mila chilometri di distanza da Genova.

Ruud. «Era
il 31 ottobre '93 – ed eccola, la seconda data, nel racconto di Zhang Ning-. Avevo 11 anni. Alla tv davano
Sampdoria-Milan e mio fratello mi disse: "Il Milan è un dreamteam e
batterà la Samp in un batter d'occhio". I rossoneri si portarono presto sullo 0-2, ma i blucerchiati rimontarono e
passarono in vantaggio con un gran gol di Ruud Gullit. Da allora
divenni sampdoriano». Il piccolo Chang Yi Yang, un giorno, lo ringrazierà.