Aste del match: su Etwoo la numero 9 di Nick Pozzi
Un rigore si può sbagliare. A volte può diventare un peso enorme da
sopportare ma resta il fatto che non sono questi i particolari dai quali
si giudica un calciatore. Nicola ha coraggio, e poco importa se contro
l'Udinese si fa parare il rigore che potrebbe riaprire la partita. Il
suo coraggio e il suo altruismo l'ha dimostrato restando alla Sampdoria
dopo la retrocessione del 2011. In quella sciagurata stagione ha provato
in tutti i modi a salvare la Samp. Soprattutto nel finale, mentre la
barca andava alla deriva, è stato lui a dare l'ultima scossa segnando
reti che potevano rivelarsi importantissime. Come quella contro il
Genoa, nel derby. Non sono bastate. E Nicola ha pianto quel giorno. Di
fronte c'era il Palermo. Nicola resta in disparte, mastica amaro. Sulle
sue spalle una retrocessione amarissima. Non ce l'ha fatta, Nicola. Ma
avrà tempo di rifarsi.
Strappi. L'occasione arriva un anno dopo in Serie B. L'esordio è ancora pieno di amarezza per quella delusione. Di fronte c'è il Padova. Pozzi finisce la partita in anticipo e la Samp viene fermata in casa sul 2-2. C'è da correre e sudare. Benvenuti in B signori. Nicola torna in campo due settimane dopo. Il tempo di rifilare una doppietta al Gubbio in un 6-0 casalingo. Sembra l'inizio di un percorso in discesa, ma non è così.
Vincere. La Samp di Atzori si incarta, non riesce ad esprimersi, va a strappi. Perde uno scontro diretto fondamentale contro il Torino, in casa, per 2-1. Si cambia guida tecnica ma neanche Iachini sembra trovare il bandolo della matassa. Ma la squadra resiste, rimanendo aggrappata al treno dei playoff, grazie alle belle giocate e ai gol di Nicola, tra l'altro. Arriva sesta, e per la Sampdoria esiste una sola opzione: vincere. Pozzi va a segno in tutte e quattro le partite. Sassuolo andata e ritorno, Varese in casa, nel 2-2 in cui va a segno anche capitan Gastaldello. A Varese però ci credono.
Din don. Il Doria gioca una partita complicata, si difende con i denti e risponde agli attacchi dei biancorossi. Si soffre, e tanto, fino a quando, all'ultimo minuto in contropiede Rispoli con un coast to coast manda a spasso la difesa di casa. Il passaggio è per Pozzi. Tra lui e la Serie A c'è solo il portiere del Varese. Ma i 1000 tifosi blucerchiati soffiano su quel pallone, come il vento su Genova. Piatto sinistro e gol della promozione. Din don. La panchina esulta, Nicola piange. Come un bambino. Troppa gioia. Nick non aver paura di sbagliare un calcio di rigore.
Etwoo. Da oggi e fino alle 12.00 di mercoledì 19 dicembre, la t-shirt blucerchiata di Nicola Pozzi – indossata in Sampdoria-Udinese e autografata nel post-gara – la trovi cliccando su Etwoo, il portale italiano delle aste di beneficenza. Per fare la tua offerta per la terza Asta del Match clicca qui.