Il messaggio di Da Costa: «Basta sigarette e guadagnate anni di vita»
Mettere
in guardia i giovani da fumo e alcol, sedentarietà e alimentazione scorretta, principali fattori di rischio per i tumori. Questo l'intento di "Non fare autogol", il progetto promosso da
AIOM (Associazione
Italiana di Oncologia Medica) con il patrocinio di Presidenza del Consiglio, CONI, FIGC e dei calciatori di Serie A. Tra questi ultimi, il portierone blucerchiato Angelo Da Costa è stato il protagonista della quindicesima tappa della terza edizione della manifestazione. Di fronte a lui oltre 200 studenti dell'Istituto Superiore "Eugenio Montale" di Genova.
Messaggio. «Quando
vedo i giovani con la sigaretta in bocca mi viene voglia di chiedere
loro perché lo fanno – ha detto il numero 1 della Sampdoria -. Ragazzi, fumare non serve a nulla ed è soltanto
dannoso per la vostra salute. Quindi non perdete tempo e non cercate
scuse: dite subito addio alle sigarette e guadagnate anni di vita».
Moderazione. «Anch'io ho avuto la vostra età – ha continuato Angelo nel corso del suo intervento -. Capisco quanto sia bello e divertente uscire la sera e magari bere qualcosa. Io credo lo si possa fare ogni tanto ma con moderazione. Ricordiamoci che la nostra esistenza è importante, non lasciatevi trascinare: il nostro corpo è una macchina perfetta e non va maltrattato».
Stile di vita. Dello stesso avviso anche i professori Francesco Boccardo e Luciano Canobbio, accanto a Da Costa nel corso della chiacchierata formativa: «La
prevenzione del cancro passa sempre di più dagli adolescenti. Pochissimi
sanno che adottare un corretto stile di vita, fin da una giovane età,
mette al riparo l’organismo dall’insorgenza di malattie e disturbi. Il
fumo e l'alcol sono tra i fattori di rischio più gravi».