Gioco e apprendimento: presentato il Baby Ravano 2013

Milletrecento
bambini, 30 scuole, 60 classi partecipanti, 9 Municipi, 13 impianti
cittadini coinvolti, quattro sport. Sport non come fine, ma come
strumento per la crescita della persona. Tutto questo è il Baby
Ravano, fratello minore del Torneo Ravano per anagrafica e anzianità,
manifestazione istruttiva ed educativa, giunta quest'anno alla sua
seconda edizione e presentata questo pomeriggio nella Sala CONI della
Casa delle Federazioni. A partire dal 15 aprile, gioco e
apprendimento lontano dai risultati caratterizzeranno un mese di
calcio, basket, rugby e volley dedicato esclusivamente agli alunni
genovesi di prima e seconda elementare, che culminerà con la grande festa al Porto Antico del 15 e 16 maggio prossimi.

Messaggi.
«Il Baby Ravano rappresenta un nostro ulteriore fiore all'occhiello
– ha aperto Anna Pettene, consigliere d'amministrazione di Sampdoria
Marketing & Communication e madrina dell'evento -, e si inserisce
perfettamente nel solco delle nostre iniziative. Oltre ai 90 minuti
canonici, la Sampdoria si occupa di diffondere messaggi, soprattutto
verso i più piccoli. Non vogliamo campioni: vogliamo bambini che
imparino e vivano esperienze che li renderanno migliori nella vita».

Modello.
Dello stesso avviso il Presidente del CONI Liguria nonché padrone di
casa, Vittorio Ottonello. «Ben
vengano iniziative simili per i nostri giovani – ha spiegato -. Le
regole dello sport sono quelle della vita e il Baby Ravano coglie
l'appoggio totale del CONI perché racchiude in sé il messaggio
educativo dello sport: avviare i giovani all'attività sportiva,
senza l'eccessiva competitività tipica dei giorni nostri. Questa
sinergia tra la Sampdoria e le istituzioni rappresenta un modello da
seguire, un modello che la società blucerchiata ha intrapreso da 30
anni e che porta avanti in modo esemplare».

Territorio.
Ringraziamenti al sodalizio portato avanti dalla famiglia
Garrone-Mondini (rappresentata in sala dal vicepresidente doriano
Monica) sono arrivati anche da Matteo
Rossi, Assessore allo Sport della Regione Liguria: «In
un momento di difficoltà economico-sociale, quel che sta facendo da
tempo la Sampdoria non fa che confermare l'interesse nei confronti
dei ragazzi. In questi pochi mesi da Assessore ho potuto constatare
la presenza della società sul territorio, una risposta molto
importante anche per lo spazio sociale».

Valori.
«Il Baby Ravano riesce a fornire un'opportunità di gioco con un
approccio diverso, scevro dall'agonismo esasperato – ha concluso
Mauro
Avvenente, Presidente del Municipio VII Ponente -. Ringrazio la
Sampdoria a
nome degli altri Municipi che ospiteranno le attività perché, tramite iniziative come il Baby
Ravano, riesce a recuperare i valori antichi dello sport all'interno
dei quartieri. La Samp ha una sensibilità verso certe iniziative
che mi rende ancora più orgoglioso di avere nel cuore questi colori
magici».

Informazioni. Per tutte le informazioni sul 2° Baby Ravano vai al sito www.babyravano.it. Clicca qui per conoscere il calendario e gli impianti della fase "Primi Passaggi".