Rossi predica calma: «Il pubblico ci sarà
«Bisogna
tornare a sporcarsi le mani».
Delio Rossi parla in maniera tranciante ai microfoni della sala
stampa, facendo riferimento ad una graduatoria che settimana dopo
settimana si è progressivamente rabbuiata, portando i blucerchiati a
sei punti di vantaggio sulla zona retrocessione. «La
classifica ci dà ancora un pizzico di serenità, ma sono dispiaciuto
per la partita – dice il tecnico romagnolo -. Dopo la sosta abbiamo
perso per strada qualcosa, ed ora non è un momento facile. Ma noi
siamo usciti da un momento ancor peggiore, per cui dobbiamo solo
stare calmi».
Analisi. «Prima
del gol la gara mi è sembrata equilibrata – rileva
schiettamente Rossi -, ma dopo il vantaggio la Fiorentina ha
meritato: sono stati più forti. Se si può cercare qualche errore
nei singoli? No, così come quando si vince si vince insieme, oggi
abbiamo perso insieme. Un paio di occasioni ci avrebbe permesso di
riportarci in carreggiata, ma non è andata così».
Palleggio. «Se
avessimo sfruttato meglio gli episodi saremmo riusciti a rimetterla
in piedi? Con i se e con i ma non si va da nessuna parte –
chiarisce il mister -. La Fiorentina è una squadra molto
forte, molto esperta e ha grandi qualità. Per fare nostra la partita
avremmo dovuto essere migliori di loro, ma non lo siamo stati. Non
siamo riusciti ad ostacolare il loro palleggio, e quando la gara si è
messa in un certo modo, noi non siamo stati bravi a metterli in
difficoltà».
Pubblico. «La
gente ci è vicina, viviamo in un ambiente sereno. È
chiaro che in un momento come questo dobbiamo eliminare il superfluo – spiega senza fronzoli -. Il mio è un gruppo di ragazzi
intelligenti e ce la faremo. Loro ci hanno portati sin qui, loro ci
porteranno anche oltre. Io so che il nostro pubblico ci sarà vicino:
tutti sanno che mantenere la categoria è fondamentale. Vivendo di
alti e bassi come in queste ultime annate, questo ambiente ha
imparato come star accanto alla squadra. E lo sarà certamente anche
nelle prossime gare».
Allarme. Al “Friuli” la
Sampdoria dovrà far fronte all'emergenza difensiva, viste le
squalifiche di Gastaldello e Palombo e le condizioni precarie di
Costa, ma Rossi non intende far drammi: «A
fine campionato situazioni simili accadono spesso: i giocatori si
infortunano e ammucchiano cartellini. In campo andranno altri
calciatori, ma noi allestiremo una formazione in grado di far fronte
all'Udinese».