Bambini tra gioco e apprendimento con Baby Ravano e “l’Incastrillo”

Gioco, entusiasmo, apprendimento. È sulla base di questi tre princìpi fondanti che la fase Primi Passaggi del Baby Ravano ha già vissuto più di metà delle giornate di quartiere e si avvicina a gran ritmo alla Festa Finale che invaderà il Porto Antico con entusiasmo e colori blucerchiati giovedì 16 e venerdì 17 maggio prossimi. Per adesso i Municipi genovesi protagonisti sono stati sette, dall’estremo di ponente di Voltri fino all'estremo ponente di Nervi, con ben 45 classi di prima e seconda elementare coinvolte in attesa delle ultime tappe del Centro Storico e di Prato che chiuderanno la fase preliminare della manifestazione.

Municipi. Ottima la collaborazione degli stessi Municipi, che hanno
patrocinato l’evento e fornito un aiuto concreto alla piena
realizzazione della seconda edizione della manifestazione invitando tra
gli altri il professor Pino Boero, Assessore scuola, sport e politiche giovanili del Comune di Genova, come referente alla premiazione di ogni singola giornata.

L'Incastrillo. Nelle due giornate di Festa Finale sarà inoltre promossa un altro evento allegro e giocoso, in perfetta sintonia con lo spirito delle iniziative dell'U.C. Sampdoria. Sabato
25 maggio 2013, presso il campo di atletica di Villa Gentile, a Genova
Sturla, si svolgerà "l'Incastrillo", un pomeriggio di divertimento e attività motoria organizzato nel ricordo di Alessandra Lavarello dalle associazioni Incastrillo e Band degli Orsi; un appuntamento dedicato ai bambi delle scuole
elementari che potranno essere accompagnati dai genitori o dagli
insegnanti che aderiranno all’invito.

Gioco. Dalle 14.00 alle 18.30 il gioco diventerà un momento di condivisione e di gioia
dove i piccoli, divisi per gruppi, saranno coinvolti a turno e
simultaneamente in aree di gioco differenti che prevedono attività
motoria classica (lancio, afferro, salto) e momenti di gioco presi
dal passato. Faranno
parte dell'evento situazioni di intrattenimento (cantastorie, giocolieri, percussionisti) perché l’obiettivo è
quello di rendere il gioco un momento culturale e l’attività
motoria una "scuola di vita", dove le regole sono
suggerite e non imposte e il rispetto dell’altro è alla base della
partecipazione. Per
ulteriori dettagli in merito al programma e alla modalità
di iscrizione online, consultare il sito www.incastrillo.it.