Altro buon test: undici gol nella partitella contro il Bardonecchia
Due tempi da una quarantina di minuti
l'uno. Giusto per non perdere il ritmo e, nel contempo, aumentare il
minutaggio e affiatamento di coloro che erano stati meno impiegati.
Questi i motivi della partita d'allenamento che Delio Rossi ha
organizzato questo pomeriggio al cospetto dei dilettanti della Polisportiva Bardonecchia, molti dei quali già affrontati una settimana fa nella
Rappresentativa della Val di Susa. Nonostante una frazione in meno,
stavolta i locali in completa tenuta rossa si sono arresi ad un
perentorio 11-0.
Doppiette. Nel giro di 180 secondi,
Eder sigla un doppietta. Stessa sorte per il polacco Wszolek, che
affianca il brasiliano in attacco e va in gol al 6' e al 10'. Tra il
18' e il 20' l'altro verdeoro, Renan, trova il terzo bis di giornata,
concludendo col mancino due tempestivi inserimenti tra le linee. Il
vice-allenatore Limone, improvvisatosi direttore di gara, annulla la
tripletta personale a Wszolek in due differenti occasioni. Ma il
giovane di Tczew non ci sta e il tris lo firma alla mezzora.
Nove. Malgrado i due uomini in più –
il Bardonecchia, a tratti, gioca addirittura in 13! -, i locali
subiscono l'8-0 al 42' per mano di Eder e un minuto dopo capitolano
per la nona volta al termine di uno sfondamento di Laczkó
sulla mancina e di un colpo di testa all'angolino basso dello
scatenato Wszolek.
Alla
ripresa del gioco dopo un breve time-out, l'inoperoso Da Costa non
cambia di campo e resta a difendere i pali valsusini mentre sulla
linea bianca del Doria staziona Fiorillo.
Sigillo. Al quarto d'ora, dopo l'ennesimo centro annullato a Wszolek, Rossi rivoluziona la formazione inserendo coloro che fino a quel momento erano rimasti a guardare. L'impari e insolita contesa entra in una fase di stanca interrotta soltanto in due occasioni: alla mezzora con la rete di Soriano e al 40' con il sigillo di capitan Gastaldello. Altro buon test, che vale un giovedì mattina di riposo.