Piacere Bjarnason, un vichingo di lotta e di governo per la mediana della Samp
Un
vulcano biondo di forza e resistenza, un centrocampista completo, in
grado di usare all'occorrenza sia la sciabola che il fioretto. Birkir
Bjarnason è il rinforzo last minute per la linea mediana della
Sampdoria, che adesso potrà contare sui muscoli e sul temperamento
del primo islandese della sua storia. Venticinque anni, ambidestro e
un posto fisso nella nazionale del proprio paese, l'ex pescarese
arriva da una buona stagione d'esordio in Serie A, con 23 presenze
(più una in TIM Cup) e due gol all'attivo (il primo al Napoli, il
secondo al Palermo). Gol segnati di testa, un'altra delle sue
specialità pur non avendo un fisico da gigante (182 i centimetri di
altezza per 75 chili di peso).
Fortuna.
La parabola calcistica di Bjarnason comincia nella natia Akureyri.
Dopo gli esordi nelle locali formazioni del Thór
e
del Knattspyrnufélag Akureyrar, il ragazzo dell'88 lascia la terra
del ghiaccio per cercare fortuna sulla terraferma. In Norvegia divide
le proprie esperienze giovanili tra Austrått
e Figgjo per poi approdare a Stavanger
nel 2005, nelle fila del blasonato Viking.
Ossa.
Il 30 novembre dello stesso anno, fa capolino in prima squadra a 18
anni in un match di Coppa UEFA a Sofia, contro il CSKA. Nella massima
serie norvegese il debutto del “vichingo” in maglia blu è datato
9 aprile 2006. Dopo 25 apparizioni tra Eliteserien e Coppa di
Norvegia, la società decide di mandarlo a farsi le cosiddette ossa
al Bodø/Glimt (club a noi noto per averlo affrontato nella Coppa
delle Coppe '94/95) per tutto il 2008.
Titolare.
Dal prestito in giallonero (26 gettoni e 5 centri complessivi),
Birkir torna al Viking decisamente più maturo e, per tre stagioni,
nelle vesti di centrocampista dall'inserimento assai facile, si
guadagna i galloni di titolare inamovibile, collezionando 93 e
andando a segno in 18 differenti occasioni. Nel frattempo, dopo aver
militato 46 volte tra le Under dell'Islanda, il 29 maggio 2010 scende
in campo finalmente in campo con la nazionale maggiore nel 4-0 su
Andorra, aprendo un discorso che lo porterà a giocare al fianco di
Guðjohnsen e soci in 21 occasioni condite da 3 reti (una delle quali
in casa della Francia).
Potenzialità.
Il discorso con il calcio norvegese si chiude con un contratto in
scadenza al 31 dicembre 2011 e con la possibilità di guardarsi
attorno. Nel ventaglio di offerte da tutto il Vecchio Continente,
Bjarnason sceglie il Belgio, lo Standard de Liège e l'opportunità
di disputare l'Europa League. Malgrado le 20 presenze raggranellate
in pochi mesi, l'islandese decide di cambiare aria nell'estate
successiva. Nel luglio 2012 raggiunge in prestito le coste
dell'Adriatico, dove, in un Delfino con l'acqua alla gola, riesce
comunque a mettere il luce le sue notevoli potenzialità. Le stesse
che da oggi faranno al caso di Delio Rossi e del suo giovane Doria.
Birkir Bjarnason:
la scheda
Luogo
e data di nascita: Akureyri
(Islanda),
27 maggio 1988
Altezza:
182 cm
Peso:
75 kg
Ruolo:
centrocampista