Rossi amaro: «Dobbiamo solo chiedere scusa»

«Bisogna chiedere
scusa alla gente, ai nostri tifosi, alla società e lo faccio a nome mio e della mia squadra».
Parte da qui il riassunto di una serata che Delio Rossi avrebbe
volentieri evitato di vivere. «Io
sono a capo di questo gruppo – prosegue il tecnico blucerchiato – e so cosa voglia
dire giocare un derby: puoi vincere o perdere, ma stasera siamo stati
troppo brutti per essere veri. Oggi bisogna necessariamente fare delle scuse e da
domani rimboccarsi le maniche: non c'è molto altro da dire».

Rigiocare.
«Chi vince festeggia, chi perde è qui di fronte ai microfoni a
spiegare la sconfitta – commenta l'allenatore -. Poi però io devo
pensare che sabato si rigioca già, e che non si può e non si deve
buttare via il bambino con l'acqua sporca. Nelle scorse partite
qualcosa di buono abbiamo fatto: con la Juve, ad esempio, ce la
siamo giocata alla pari contro una squadra più forte di noi».

Duelli.
«Una valutazione su Bjarnason? Abbiamo perso undici duelli su
undici – ammette il mister -, quando per perdere in genere te ne bastano sei
o sette: come faccio a dare una valutazione sul giocatore? Lui ci può
dare una mano in futuro, ci può stare. E nel futuro potremo anche
perdere ma faremo in modo di non farlo più così. Il cambio?
Soriano è più offensivo e poi dopo ho gettato nella mischia anche
Sansone, ma qui, di fronte alle telecamere, si può dire tutto e il
contrario di tutto, ma è la squadra che non c'era: eravamo troppo
larghi e sfilacciati».

Indietro.
Chiamato a fare un sunto della gara, Rossi sentenzia: «Il
Genoa ha giocato da Genoa, noi non abbiamo giocato da Sampdoria. Poi
ci sono anche gli episodi che possono affossare o dare coraggio, ma
noi non siamo stati pericolosi né aggressivi, finendo per correre
sempre all'indietro, mentre loro hanno goduto dei gol fatti».

Qualità. «Abbiamo
scommesso su una squadra giovane, sta a noi trovarne le qualità –
conclude il tecnico -. Gli uomini si vedono nelle difficoltà. Se
sono preoccupato? Siamo solo alla terza di campionato, dobbiamo solo chiedere scusa. Mai detto che faremo sfracelli, ma
abbiamo delle qualità, anche se stasera non le abbiamo estrinsecate
sono convinto che le faremo vedere».