Garrone sul derby: «Un’umiliazione che i tifosi non meritavano»
«Non
ho ancora parlato con la squadra, ma lo farò presto. Voglio far smaltire la
rabbia e la delusione. È stata una partita persa e persa male, un'umiliazione
che i nostri tifosi non meritavano». Così, il giorno dopo il derby della Lanterna numero 107, il presidente Edoardo Garrone ha voluto commentare la sconfitta blucerchiata. «Ho visto una Sampdoria senza
spina dorsale, senza carattere e senza gioco – ha dichiarato ai microfoni di Sky -. È per questo sono
molto arrabbiato. Nei prossimi giorni parlerò anche con Rossi: credo che il tecnico
abbia responsabilità su una partita giocata così male».
Piatti. «La
Sampdoria non ha mai giocato – prosegue Garrone -, l'atteggiamento
è stato molle. Dopo un gol a freddo mi sarei aspettato una reazione
veemente, magari non ordinata, ma almeno una reazione degna di questo
nome. Invece, la squadra è rimasta piatta nel gioco e nello spirito.
Questo non va bene. Per la rivalità cittadina era molto importante
non dico vincere ma almeno partecipare in modo decoroso. E così non
è stato».
Reazione. «Io
non entro mai nel tecnico e nel tattico, non mi compete e non voglio
farlo – precisa il presidente -. Ma se una squadra gioca così male qualche ragione ci deve
essere. Pretenderò spiegazioni e che dalla prossima partita ci sia
una reazione immediata e un atteggiamento diverso».
Migliorare. «Che
la Samp affronterà una stagione di sofferenza lo sapevamo
dall'inizio – conclude Edoardo -. Ed è proprio per questo che dobbiamo affrontare ogni
partita con una determinazione differente da quella di ieri sera.
Bisogna lavorare e migliorare tutto ciò che non funziona. Sarà un
campionato durò, ma sono convinto che questo organico può
raggiungere l'obiettivo di una tranquilla salvezza».