Primavera: un’altra ingiusta sconfitta di misura, il Toro passa a Sestri
Giochi, crei e sbagli. O per lo meno non concretizzi. E, puntualmente, vieni punito. Mica per altro la chiamano dura legge del gol. Di gol, questo pomeriggio all'"Andersen" di Sestri Levante, se n'è visto soltanto uno e, purtroppo, lo ha segnato il Torino. Eppure, anche contro la prima della classe del Girone A, la Sampdoria di Enrico Chiesa non ha mai dato l'impressione di essere inferiore, anzi. Le occasioni migliori capitano infatti sui piedi dei blucerchiati, più spigliati e intraprendenti dei granata, da par loro decisamente più cinici. Del fuoriquota Scaglia, al 22' del primo tempo, il punto decisivo, che condanna il Doria alla seconda, ingiusta sconfitta stagionale.
Sampdoria 0
Torino 1
Reti: p.t. 22' Scaglia.
Sampdoria (4-3-3): Falcone;
Placido, Zigrossi, Dejori, Cataldo (8' s.t. Corsini); Petdji Tsila
(39' s.t. Necchi), Lombardo, Ivan; Rolando, Oneto, Ciccone (28' s.t. Hambo).
A disposizione:
Massolo, Luciani, Caracciolo, Maggiali, Bottino, Cocurullo.
Allenatore: Enrico Chiesa.
Torino (4-3-3):
Gilardi; Cargnino, Scaglia, Ientile, Barreca; Comentale, Rosa Gastaldo
(32' s.t. Graziano), Barale; Pardini (19' s.t. Rosso), Aramu, Gyasi (39' s.t.
Benedini).
A disposizione: Sordi, Ignico, Pautassi, Capello, Moreo, Parodi,
Sparacello, Morra.
Allenatore: Moreno Longo.
Arbitro: Piscopo di Imperia.
Assistenti: Pignone e Cecconi di Empoli.
Note: ammoniti al 14' s.t. Petdji Tsila, al 17' s.t. Barreca, al 25' s.t. Rolando, al 26' s.t. Rosso; recupero 0' p.t. e 5' s.t.; spettatori 300 circa; terreno di gioco in sintetico.