AggioHouse: Palombo, De Silvestri e quel sorriso della famiglia Cannatà

Vedere papà Stefano, mamma Aurelia, Samuele e Francesco sorridere è già una grande vittoria. Tra le otto mani tengono un assegno che equivale ad una piccola iniezione di fiducia e di voglia di ricominciare. Ricominciare dopo quel tragico 9 ottobre, dalla notte dell’alluvione che ha colpito Genova e la loro abitazione di Aggio, in parte distrutta e in parte inagibile da una frana. Oggi, nel Salone Congressi dell’Ospedale “Galliera”, la famiglia Cannatà ha potuto toccare con mano la generosità del CRAL dello stesso ospedale, attivatosi con le società di Serie A e non solo per mettere in piedi una serie di aste benefiche a sostegno di AggioHouse.

Orgoglio. Presente alla cerimonia anche l’U.C. Sampdoria – che ha donato due t-shirt -, per la quale sono intervenuti capitan Angelo Palombo e Lorenzo De Sllvestri. «La Sampdoria è sempre molto sensibile a certi temi – ha sottolineato il difensore -, sono orgoglioso di farne parte e di rappresentarla anche in questa occasione. L’alluvione ha toccato tutti noi: non siamo stati a guardare a livello di spogliatoio, ci siamo mossi fin da subito per cercare di dare una mano e questo bel gesto per questa famiglia lo testimonia ancora una volta».