Euro 2020: prima vittoria per Ekdal, speranza Bereszynski

Il bilancio delle seconde partite dei quattro blucerchiati a EURO 2020.

Polonia. Un pari in rimonta tiene vive le speranze della Polonia di Bartosz Bereszynski, che inchioda la Spagna sull’1-1. A Siviglia gli uomini di Sousa vanno sotto al minuto 25 per il destro di Morata, ma nella ripresa Lewandowski (54′) riappiana i conti. Decisivo poi ai fini del risultato finale un errore dal dischetto di Moreno. Per Beres (in campo per l’intera gara) e compagni sarà necessaria una vittoria nella gara con la Svezia per tenere viva la speranza del passaggio agli ottavi di finale.

Repubblica Ceca. Sale a 4 punti nel Gruppo D e vede la qualificazione agli ottavi di finale la Repubblica Ceca di Jakub Jankto, titolare e sostituito al 72′ da Ševčik. A Glasgow con la Croazia l’ex blucerchiato Schick sblocca la contesa dagli undici metri al 37′ ma al 47′ Perisic fissa il punteggio sul definitivo 1-1.

Svezia. Alla Svezia basta invece un gol su rigore di Forsberg (77′) per ottenere la vittoria sulla Slovacchia nella seconda giornata del Gruppo E. Positiva a San Pietroburgo la prova in cabina di regia di Albin Ekdal, in campo dall’inizio e rimpiazzato all’88’ da Svensson. Gli svedesi, attualmente primi con 4 punti, vedono la qualificazione ad un passo.

Danimarca. Non basta un primo tempo dominato alla Danimarca di Mikkel Damsgaard – titolare e richiamato al 72′ per Cornelius – per evitare la seconda sconfitta in altrettante gare del Gruppo B. A Copenaghen Poulsen illude i danesi al 2′ ma nella ripresa Hazard al 55′ e De Bruyne al 70′ ribaltano la situazione, regalando i tre punti al Belgio, che ottiene così la qualificazione agli ottavi con un turno di anticipo.