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Primavera TIM Cup: Balde non basta, a Chiavari passano i rossoblù

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Primavera TIM Cup: Balde non basta, a Chiavari passano i rossoblù

Un gol e una prova di gioco e coraggio non bastano alla Sampdoria Primavera per proseguire il cammino in TIM Cup. Nel gelo del “Comunale” di Chiavari – sotto gli occhi dei direttori Carlo Osti, Daniele Pradè e Riccardo Pecini – la formazione di Pavan perde di misura il derby e saluta la Coppa Italia di categoria.

Svantaggio. La Samp inizia la gara con l’approccio giusto, cercando di portare pressione nella metà campo avversaria, ma è il Genoa a sbloccare il risultato al 14’ con Zanimacchia. Il numero 10 rossoblù è ben appostato sul secondo palo, quando Karic mette al centro dalla destra un pallone che è soltanto da appoggiare in rete.

Pari. I blucerchiati però non demordono, riordinano le idee e provano a rimettere la gara sui binari giusti. E gli sforzi vengono premiati allo scadere della prima frazione, quando Balde viene steso in area da Palmese e l’arbitro assegna il penalty che lo stesso Balde trasforma con freddezza. Al riposo si va sul punteggio di 1-1.

Controtempo. Nella ripresa la retroguardia doriana prova ad opporre resistenza ad un tenue forcing rossoblù. Hutvagner è bravo ad alzare sopra la traversa una conclusione insidiosa di Karic al 7′ e a bloccare un tiro dall’interno dell’area di Zanimacchia al 32′. Nulla può però l’estremo ungherese al 34′, quando Micovschi lo coglie in controtempo, tramutando nell’1-2 un assist del solito Zanimacchia.

Derby. Il tentativo di reazione è troppo timido e il tempo gioca contro i blucerchiati. Ai quarti di finale accedono gli ospiti. Da domani i ragazzi di Pavan torneranno a concentrarsi sul campionato: lunedì prossimo infatti al “Gambino” di Arenzano sarà ancora derby, con Tessiore e compagni che proveranno a riscattare l’eliminazione e a trovare punti per risalire la classifica.

Sampdoria 1
Genoa           2
Reti: p.t. 14’ Zanimacchia, 46’ Balde rig.; s.t. 34′ Micovschi.
Sampdoria (4-3-1-2): Hutvagner; Tomic, Oliana, Veips, Doda; Perrone (29′ s.t. Ejjaki), Gabbani (43′ s.t. Cappelletti), Tessiore; Curito; Prelec (16′ s.t. Yayi Mpie), Balde.
A disposizione: Krapikas, Fido, Ferrazzo, Romei, Cassaghi, Scotti, Aramini.
Allenatore: Pavan.
Genoa (4-3-3): Rollandi; Zanoli (42′ s.t. Seno), Palmese (8′ s.t. Tazzer), Altare, Oprut; Karic, Sibilia, Silvestri; Micovschi, Salcedo (8′ s.t. Romairone), Zanimacchia.
A disposizione: Bulgarelli, Piccardo, Tagliabue, Trabacca, Pedersen, Bruzzo, Zola, Costa, Gibilterra.
Allenatore: Sabatini.
Arbitro: Sozza di Seregno.
Assistenti: Zingrillo di Seregno e Graziano di Mantova.
Note: ammonito al 14′ s.t. Perrone per gioco scorretto; recupero 2’ p.t. e 3′ s.t.; spettatori 500 circa; terreno di gioco in sintetico.

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