Malagrida, nipote d’arte: «Più offensivo di mio zio Manicone, studio i movimenti di Caprari»
Piedi buoni, dribbling secco e gol mai banali. Nipote d’arte, Lorenzo Malagrida è un calciatore più offensivo dello zio Antonio Manicone, ex mediano dell’Inter nei primi anni ’90 e attualmente vice di Vladimir Petkovic alla guida della Svizzera. «Sono un trequartista che può giocare anche esterno – racconta al media ufficiale -, e quando osservo gli allenamenti della prima squadra mi piace studiare Gianluca Caprari: riesce a trovare gli spazi all’interno del campo pur partendo da una posizione defilata e questa è la caratteristica che gli vorrei rubare».
Derby. «I miei gol? Il più bello è sicuramente quello realizzato la scorsa stagione nel derby di ritorno – prosegue il classe 2003, savonese di Calice Ligure -. L’U17 è una squadra completa che può dire la sua in campionato: siamo in tanti a giocare insieme già dallo scorso anno e i nuovi si sono inseriti subito nel gruppo. Il mio obiettivo è quello di fare più gol e mandare in rete i miei compagni per raggiungere insieme i playoff».