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Viareggio, le interviste ai protagonisti di Samp-Montichiari

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Viareggio, le interviste ai protagonisti di Samp-Montichiari

La vittoria e la qualificazione agli ottavi della Coppa Carnevale nelle parole di mister Bollini e di tre dei protagonisti in campo: capitan Donato e i goleador Romeo e Ciancio.

12_festaciancioromeoC'è una gara, che a mister Bollini non è andata giù: ritorno di Coppa Italia con la Juventus, 2-2 all'andata e crollo della Samp al ritorno con espulsioni ed eliminazione. «Il contraccolpo di quella partita – spiega il tecnico blucerchiato dopo la qualificazione agli ottavi del Viareggio – poteva farsi sentire, per questo subito dopo durante le vacanze di Natale abbiamo lavorato molto sulla continuità agonistica, sull'attenzione, sul giocare indipendentemente dal risultato. Tutte cose che abbiamo messo in pratica oggi, e che devono necessariamente far parte della crescita dei ragazzi: crescita individuale e crescita collettiva».
La Samp va avanti, allora. Tre gare al Viareggio e tre vittorie, con annessa qualificazione agli ottavi: «Questa col Montichiari è stata una prestazione veramente positiva – conferma Bollini -, siamo stati bravi a gestire la palla provando comunque, prima sugli esterni e poi per vie centrali, a giocare a calcio e a vincere».
Intanto Romeo continua a metterla dentro, col quarto gol in tre spezzoni di Coppa Carnevale: «Meglio così, è un periodo che gira bene e riesco a segnare – sorride lui a fine partita -, quel che conta però è continuare così come squadra. In attacco siamo in tanti? E' vero, per questo il mister ci fa girare: siamo tutti in forma, meglio per la Samp».
Poi passano i due centrali. Nicola Donato: «L'obiettivo minimo era il passaggio del turno e l'abbiamo conquistato – ricorda il capitano di questa Primavera -, ora inizia il Viareggio. Quello vero, quello difficile: speriamo di far bene, le possibilità ci sono perché il gruppo è compatto, in campo ci aiutiamo e abbiamo anche grande qualità nei singoli». Il collega di reparto, Simone Ciancio, è alle prese con la gioia di un gol da 50 metri (e in partita quasi non ci credeva…): «Sono felice – esulta a fine gara -, felice per quel gol e felice perché le abbiamo vinte tutte. Sotto con gli ottavi, adesso».

Nella foto Pegaso, l'esultanza di Simone Ciancio e Alessandro Romeo: per loro un gol a testa.

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