Pondrelli: «Montella? L’ho trovato contento e motivato»

Il preparatore atletico della Samp traccia il quadro della situazione: «Vincenzo ha dentro una gran voglia, si è subito messo a disposizione. E intanto la squadra è al 60%, come volevamo».

E' arrivato a Moena ieri sera verso le 23.20 Vincenzo Montella, dopo i fasti della presentazione allo Starhotel, dopo l'abbraccio dei tifosi, proseguito anche di fronte al centro tecnico Cesare Benatti, dove lo attendevano diversi sostenitori ed appassionati per autografi e foto di rito. Carico, motivato, umile come l'ultimo arrivato – sebbene la sua carriera dica tutto il contrario -, l'Aereoplanino è sceso in campo questa mattina agli ordini dei prof. Giuseppe Pondrelli ed Agostino Tibaudi, preparatori atletici della Samp. Pallone poco e niente dunque per Top Gun, che sta cominciando da zero, circa dieci giorni in ritardo rispetto ai compagni, nonostante la preparazione personale, svolta da Montella negli ultimi giorni di vacanza.
«Mi è sembrato molto contento e molto motivato – è la prima impressione di Giuseppe Pondrelli sul nuovo acquisto blucerchiato -, ha dentro una gran voglia e si è messo subito a disposizione. Le basi di partenza sono ottime». Come è accaduto per tutti gli altri componenti della rosa, anche Vincenzo dovrà sottoporsi ai test preliminari, per far sì che lo staff di Pondrelli stili il suo programma personalizzato. «Oggi pomeriggio Montella si sottoporrà ai test che abbiamo fatto a Bogliasco nei primi tre giorni di raduno, da lì valuteremo il suo percorso. Sicuramente parte indietro rispetto ai compagni: mentre lui lavorerà sulla quantità, gli altri saranno già sulla qualità, in ogni caso penso che potrà seguire le sedute tattiche e disputare magari anche le partitelle, forse già oggi». Praticamente impossibile invece vederlo in campo sabato in Bulgaria: «Con ogni probabilità, Montella resterà qui a Moena a lavorare – fa sapere Pondrelli -, per trovare la condizione ed allinearsi a quella del gruppo».
E il gruppo, come sta? «Siamo vicini al 60% della forma, era più o meno questo l'obiettivo per la prima gara di Intertoto e crediamo di averlo raggiunto. Siamo entrati nella seconda settimana di ritiro e i carichi sono nettamente più bassi: il lavoro è incentrato sulla velocità e sulla qualità, per arrivare a sabato nelle condizioni migliori possibili. D'altra parte, si tratta di una partita importantissima a cui teniamo molto».

Nella foto Pegaso, Montella (primo a sinistra) al lavoro in gruppo insieme al professor Pondrelli.