Pieri: «In Bulgaria ci va una Samp pronta e preparata»

L'esterno blucerchiato tra moduli («L'esterno con la difesa a 3 l'ho fatto a Udine, nessun problema») e obiettivi: «Il primo è dare tutto, sempre e comunque. A cominciare da sabato».

Uno è di Grosseto, l'altro di San Vincenzo. «Ma il dialetto dalle parti di Livorno è un po' diverso dal nostro, quindi col mister parliamo in italiano…». Nella Samp del toscanissimo Mazzarri, Mirko Pieri sta cercando di ritagliarsi uno spazio il più possibile soddisfacente e il dialetto passa in second'ordine, anche perché sulla fascia sinistra è meglio conoscere la lingua della corsa e della tattica, idioma familiare all'esterno blucerchiato.

Mirko, ad imparare il nuovo vocabolario della Samp non hai avuto problemi.
«Con la difesa a tre e gli esterni alti a centrocampo ho giocato tre anni ad Udine, quindi per me non si tratta di una novità. Sicuramente ci sono delle differenze rispetto all'anno scorso, ma è più una questione di posizione che di schemi: nel 4-4-2 l'esterno resta più basso, mentre qui è praticamente a centrocampo e può spingere maggiormente».

E i tuoi compagni? Hanno avuto difficoltà ad assimilare le direttive di Mazzarri?
«Direi di no, tutti ci siamo adeguati alle nuove esigenze della squadra, il mister ha spiegato la sua idea di calcio e noi stiamo cercando di seguirla e di metterla in pratica. Con risultati mi pare positivi».

Dura la prima settimana?
«Abbastanza, abbiamo lavorato parecchio per metter via le forze. Adesso stiamo seguendo un programma di scarico e l'obiettivo è presentarci al meglio alla sfida di sabato pomeriggio in Bulgaria. Non siamo al massimo, ma ci sono ancora tre giorni per recuperare ed arriveremo senza dubbio pronti ad un appuntamento importantissimo per la Samp».

E infine, qual è l'obiettivo stagionale di Mirko Pieri?
«Dare tutto me stesso, poi come sempre durante l'anno si verificano tante di quelle situazioni imprevedibili che è difficile dire altro. Però dare tutto è un obbligo».

Nella foto Pegaso, il sorriso rilassato di Mirko Pieri durante una pausa degli allenamenti.