Pea: «Questa squadra lavora, e lavora molto bene»

Il tecnico della Primavera soddisfatto dei risultati («Aiutano i ragazzi a credere in quel che si fa») e delle prestazioni: «Stiamo facendo bene, ma lavorare con questa società è facile».

Eredità pesante, quella della Primavera vicecampione d'Italia. Come fare a reggere il confronto con una squadra capace di sfiorare lo scudetto? «A testa bassa, pensando solo a lavorare». La risposta è di chi – Fulvio Pea – quel compito se lo è preso sulle spalle. E ora che la Samp, in due giornate di campionato, ha vinto e- quel che più conta – convinto, il peso è quasi piacevole.

Mister, non si poteva cominciare meglio…
«Diciamo che le cose stanno andando bene, via. Sì: molto bene».

Prima il 2-0 in casa dello Spezia, adesso il 3-0 al Brescia. Che aveva appena battuto la Juventus: i ragazzi rispondono.
«Non era semplice vincere questa partita, e sarebbe sbagliato sottolineare il fatto che avevamo in campo Foti e Bonazzoli: perché il rovescio della medaglia è che mancavano Rossini, Cucciniello, Ferrari, tanti altri… In due giornate siamo sempre riusciti a gestire senza affanno ogni situazione, anche se vorrei vedere un po' meno arroganza: nella ripresa qualcosa, in questo senso, non mi è piaciuto, e bisognerà che i ragazzi lo capiscano. Ma resta il fatto che ho la fortuna di gestire una squadra che lavora benissimo, questa è la verità».

Risultati e gioco, finora: il sogno di tutti.
«Io credo che le vittorie siano quasi sempre frutto delle prestazioni, e sono anche convinto che a questi livelli conti innanzitutto vedere che i ragazzi giocano a calcio. Se poi arrivano anche dei punti tanto meglio, ma qui in Primavera l'obiettivo è solo quello di costruire in casa i calciatori di domani».

In questo senso, un lavoro che sta pagando.
«La Samp sta lavorando in questa direzione da qualche tempo, da prima che arrivassi io, e lo sta facendo benissimo: si è investito molto, credo siano arrivati e stiano arrivando riscontri importanti. Penso alla mia squadra: facciamo sei allenamenti a settimana, come fossimo già nei professionisti, e anche il poter utilizzare tutte le strutture della prima squadra aiuta. E non poco».

Nella foto Pegaso, il tecnico della Primavera blucerchiata Fulvio Pea.