Sammarco: «Vincere lealmente è ancora più bello»

Il centrocampista della Samp ha incontrato i ragazzi dell'Istituto Vittorio Emanuele II – Ruffini per parlare di fair-play: «Nel calcio vincere è la cosa più importante, ma bisogna farlo senza ingannare».

Fair-play? Sì, grazie. Mattinata diversa dal solito per Paolo Sammarco, una delle sorprese più belle di questi primi mesi di Samp: ospite del progetto "La salute tra i banchi", ideato e realizzato dall'Istituto Commerciale Vittorio Emanuele II – Ruffini, il centrocampista ha incontrato al Teatro della Gioventù gli studenti per raccontare e raccontarsi. Mille domande, e il filo conduttore della necessità di un gioco pulito, leale, basato sul rispetto degli altri prima ancora che sulla voglia di vincere.

Vincere con dignità. Quando è salito sul palco, insieme al comico genovese Andrea Possa e al difensore del Genoa Gaetano De Rosa, Sammarco ha subito chiarito un punto-chiave: «Se parliamo di fair-play – le parole del numero 21 del Doria -, è importante capire che non stiamo ragionando sulla palla buttata fuori tanto per fare o su un giocatore che resta a terra per perdere tempo. Il fair-play dev'essere sincero, sentito, ed è importante che voi ragazzi lo capiate perché il calcio e lo sport di domani passano dalle vostre mani. Senza nascondersi che il risultato conta tanto, tantissimo, e che l'obiettivo è sempre la vittoria: ma ottenuta con lealtà, dignità, senza ingannare nessuno. A volte capita di provare a fregare l'arbitro, è successo anche a me… Bisogna evitare. A quel punto vincere è ancora più bello».

La Samp. C'è spazio anche per due parole sul campionato della Samp, chiamata domenica a cercare continuità a Livorno dopo le vittorie su Cagliari ed Empoli: «E' il nostro obiettivo – risponde deciso Sammarco -, ci aspettano due partite sulla carta abbordabili (dopo gli amaranto c'è la Reggina in casa, ndr) e vogliamo cercare di capitalizzarle al massimo. Certo, il Livorno dopo il cambio di allenatore si è un po' tirato su: squadra agguerrita, e poi in casa vorrà evitare altri passi falsi». Sammarco ancora in campo? «Perché no?», sorride Paolo. Che poi racconta il suo momento: «E' il mister a decidere, a me va bene tutto. Anche fare il trequartista, sì: l'ho fatto fino alla Primavera, è un ritorno al passato. E di certo sono felice di come stanno andando le cose».

Nella foto Pegaso, Paolo Sammarco scherza con il comico Andrea Possa.