2007, un anno di Samp: febbraio tra vittorie e tragedia

Ripercorriamo insieme un anno di emozioni a tinte blucerchiate: la seconda tappa è un mese di febbraio scosso dai fatti di Catania e dal caso Flachi.

Il mese di febbraio si apre con un evento tragico per l'intero mondo del calcio italiano. E' venerdì 2, Catania-Palermo si gioca in anticipo (ore 20.30) per la festività di Sant'Agata, tradizione importantissima nella città siciliana. La gara in questione, inutile sottolinearlo, è un derby. Durante l'incontro, si verificano scontri violenti tra gli ultras che portano all'uccisione dell'ispettore Filippo Raciti. Il mondo del calcio si ferma, Figc e Governo si interrogano sull'avvenuto e stabiliscono regole precise per  l'accesso agli stadi, chiudendo al pubblico gli impianti che non rispondono ai nuovi requisiti anti-violenza. Al ritorno in campo (domenica 11 febbraio) Marassi è uno dei pochi a restare completamente aperto.

Ritorno in campo. In questo clima di incertezza generale c'è anche, naturalmente, la Sampdoria di Walter Novellino. I blucerchiati, saltata la trasferta del 4 febbraio ad Udine, si concentrano sull'impegno casalingo contro l'Ascoli di Nedo Sonetti. Al Ferraris Maggio e Franceschini consegnano i primi tre punti del 2007, le due reti (a zero) che decidono il match arrivano tutte nella ripresa. Il successo permette al Doria di rifiatare, salendo a quota 27, al decimo posto. Il martedì successivo, l'intera carovana sampdoriana si imbarca per Tripoli, dove il 14 febbraio la Samp è di scena allo stadio 11 giugno della capitale libica per un'amichevole contro la nazionale verde. Sono i locali a vincere (2-1) la sfida internazionale, di fronte ad un buon pubblico carico di entusiasmo. Per gli uomini di Novellino va a segno Fabio Quagliarella, in procinto di esplodere definitivamente.

L'avventura della Primavera. In parallelo, intanto, la Primavera di Alberto Bollini sta affrontando il Torneo di Viareggio, da favorita. I baby blucerchiati, però, dopo aver superato agevolmente i primi turni, si arenano nei quarti di finale al cospetto dell'Anderlecht (2-0 belga). Grande delusione per quella che diventerà a fine stagione la formazione vice campione d'Italia.

Si sogna. La Serie A però non aspetta nemmeno i ragazzi e allora si va a Parma, in cerca di continuità. Il Tardini è campo ostico, nonostante il clima sereno coi gemellati tifosi. La Sampdoria, da quando i ducali sono nel massimo campionato, non ci ha mai vinto. Serve un super Quagliarella per battere a formazione del neo tecnico Claudio Ranieri, il Doria sbaglia anche un rigore con Volpi ed un gol clamoroso con lo stesso Quagliarella, legittimando nettamente i tre punti. Si sogna ora, come sempre dopo due vittorie di fila. Ma la seconda trasferta consecutiva è a San Siro, sponda rossonera.

Flachi. Non una passeggiata di per sé, certo anche meno dopo la batosta che l'ambiente subisce nella settimana pre-Milan. Francesco Flachi è trovato positivo alla benzoilecgonina (un metabolita della cocaina) durante un controllo dopo Samp-Inter del 28 gennaio. L'attaccante viene subito fermato precauzionalmente dalla Lega, in attesa delle controanalisi.

Caduta e vittoria. Novellino perde intanto il suo numero 10, l'elemento più rappresentativo e più carismatico della rosa. Si va a Milano, dove – nonostante tutto – si gioca bene, subendo incredibilmente una rete di Ambrosini nel finale che decreta un responso davvero ingiusto per la Samp. L'ultimo capitolo di un febbraio da libro, la Samp lo scrive ancora una volta a Marassi, dove in infrasettimanale (ore 15!) riceve l'Atalanta di Colantuono. I blucerchiati vanno sotto (Ventola al 9'), poi rimontano nel finale di gara con Bazzani (tornato al gol dopo una vita) e capitan Volpi su calcio di rigore. E' la terza vittoria nelle ultime quattro gare, l'ambiente si risolleva un po' ed inizia a credere in qualcosa di importante. (2. continua)

Le puntate precedenti
01 Gennaio

Nella foto Pegaso, immagini dalla vittoria di Parma: Ziegler, l'assist, e Quagliarella, il gol.