2007, un anno di Samp: ad aprile Bonazzoli va ko
Ripercorriamo insieme un anno di emozioni a tinte blucerchiate: ad aprile capolavoro di Quagliarella, poi il ritorno al gol di Bonazzoli e, immediato, il nuovo infortunio.
Aprile da battaglia. Si giocano sei partite, di cui due sole in casa. La Samp, esaurita la sosta per le qualificazioni ad Euro 2008 – la Nazionale batte la Scozia e stacca un bel pezzo del biglietto per gli Europei -, riparte dal Bentegodi (recuperando a tempo di record l'infortunato Sergio Volpi), dove in gennaio era stata capace di uscire con un prezioso 2-1 e con le semifinali di Coppa Italia in tasca.
Il capolavoro di Quagliarella. Il Chievo versione campionato è però più tosto di quello affrontato qualche tempo prima – anche perché insegue una salvezza che, alla fine, non arriverà – e non si va oltre l'1-1. Resterà negli annali della stagione 2006/07 però lo stratosferico gol del provvisorio vantaggio firmato Fabio Quagliarella. Il bomber napoletano scaglia di prima intenzione un siluro direttamente da centrocampo, portando avanti la Samp e facendo il giro del mondo grazie alle trasmissioni post-partita. Una prodezza, la rete del provvisorio vantaggio blucerchiato, davvero da vedere e rivedere. Bastano però sei minuti e i tre punti se ne vanno: Brighi sfrutta l'ennesima distrazione difensiva beffando Gianluca Berti, che da quest'episodio perde probabilmente in via definitiva il posto da titolare.
Bonazzoli, gol e dolore. Sabato 7 aprile si gioca il turno pre-pasquale, al Ferraris arriva il Torino. La Samp ha bisogno di punti per continuare ad inseguire l'Europa. Ci pensa Bonazzoli, assistito alla grande dal debuttante primavera Vladimir Koman, per il quale sembra aprirsi un grande spazio tra i grandi (in realtà il giovane centrocampista – complice anche qualche guaio fisico – non riuscirà più a ripetersi agli stessi livelli, almeno in prima squadra). Il gol dell'ariete mantovano riporta entusiasmo in vista della delicata trasferta di Roma, stavolta in casa dei giallorossi. La botta è però nuovamente dietro l'angolo. La società dirama un comunicato martedì 10 aprile: per il centravanti blucerchiato c'è una sospetta lesione legamentosa al ginocchio. La diagnosi viene confermata nei giorni successivi: il bomber di Asola è costretto a star fuori per altri sei mesi, dopo l'infortunio identico – ma all'altro ginocchio – occorsogli la stagione precedente.
Momento buio. Novellino si trova dunque con il solo Quagliarella a ricoprire il ruolo di attaccante. Olivera non convince, Bazzani non riesce a recuperare la forma migliore, Flachi è in sospensione cautelare e Bonazzoli nuovamente ai box. Serve un miracolo, che all'Olimpico – almeno – non arriva: 4-0 Roma. In una situazione da campo militare e dopo la pesante sconfitta per mano dei giallorossi, la Sampdoria deve prepararsi per il recupero della terza di ritorno (la giornata saltata per via dei fatti di Catania) ad Udine. Nonostante una grande prova del collettivo, il Doria esce con le ossa rotte pure dal Friuli, sconfitto da un rigore generosissimo concesso dal direttore di gara Damato.
Il riscatto. Il momento è di quelli da prender con le molle, l'entusiasmo scende e c'è bisogno di una vittoria scacciapensieri. I tre punti tornano a Marassi ai danni del quasi spacciato Messina (ennesimo anticipo sabatale del torneo 06/07). Apre Ziegler, pareggia Riganò ad inizio ripresa, poi Franceschini e Delvecchio chiudono i conti. Il finale di aprile ripaga di gran parte delle delusioni patite.
Impresa Primavera. Intanto la Primavera di Alberto Bollini compie un miracolo calcistico, ribaltando lo 0-3 subito in casa per mano della Lazio, andando a vincere 4-0 a Roma e centrando così la fase finale del campionato Primavera Tim. E' tripudio nell'ambiente blucerchiato. Tripudio che prosegue il giorno successivo a Siena: Maggio e Delvecchio espugnano il Franchi – campo tradizionalmente ostico ai colori doriani -, portando la Samp a quota 45, all'ottavo posto solitario. Sarà la penultima vittoria stagionale, punti d'oro messi via dal team di Novellino prima del rush conclusivo dell'ultima stagione blucerchiata dell'uomo di Montemarano. (4. continua)
Le puntate precedenti
01 Gennaio
02 Febbraio
03 Marzo
Nella foto Pegaso, la gioia di Quagliarella dopo la rete da sogno al Chievo.