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Mazzarri: «Paghiamo cara una sola disattenzione»

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Mazzarri: «Paghiamo cara una sola disattenzione»

Il tecnico della Samp ingoia a fatica il pareggio interno con la Roma: «Abbiamo fatto una buona gara, purtroppo ad avversari così non si può concedere davvero nulla…».

23_cassanomazzarriC' è rimasto un po' male Walter Mazzarri, perché il tecnico della Samp alla vittoria ormai ci aveva fatto la bocca, quando il gol di Vucinic ha – invece – steso i suoi. «Mi brucia – confessa il mister livornese -, perché dopo l'espulsione di Mexes abbiamo creato parecchio, legittimando pienamente il vantaggio ottenuto con Ziegler. Purtroppo, l'unica disattenzione ci è costata carissima, d'altra parte ad una squadra come la Roma non puoi concedere nulla. I giallorossi hanno dimostrato ancora una volta di essere fortissimi, portandosi a casa un risultato positivo nonostante l'inferiorità numerica».

Disattenzione. La Samp, però, ha le sue colpe… «Ve l'ho detto – continua Mazzarri -, paghiamo un episodio in cui non siamo stati attenti e in cui non ci è girata bene. L'assist da biliardo per Vucinic è arrivato su una dinamica confusa, in cui potevamo fare di più e in cui i rimpalli hanno favorito gli avversari». Ora, analisi della gara a parte, la qualificazione si fa dura: «Non sarebbe stato facile nemmeno andando all'Olimpico con un gol di vantaggio, figurarsi adesso. Ci proveremo, ovviamente, come del resto ci abbiamo provato già questa sera. Siamo scesi in campo per passare il turno, solo che non abbiamo sfruttato bene tutte le opportunità che ci sono capitate tra i piedi…».

Il cambio. C'è chi ha puntato il dito contro la sostituzione di Campagnaro, anche perché, una volta uscito l'argentino, il Doria ha subito il pari giallorosso. «Ma non è stata una scelta tecnica – precisa Mazzarri -, Campagnaro non stava bene e mi sono assunto personalmente le responsabilità nei confronti dei dottori per averlo in campo. Volevo utilizzarlo 90', visto che sabato non lo avremo per squalifica, invece sono stato costretto a toglierlo». Terzo difensore a quel punto è andato Zenoni, con Maggio largo a destra. «Cristian è un ragazzo duttile, non ho dimenticato il suo sacrificio a Cagliari, quando eravamo in emergenza piena e giocò tutta la gara terzo difensore, fuori ruolo. Lo ringrazio ancora oggi per quella prova di attaccamento alla maglia. Su Maggio, dico che volevo più spinta per tentare di raddoppiare ed andare a Roma più tranquillo».

Sotto col Siena. Non è andata così e adesso, prima di rituffarsi nella Coppa – ritorno in programma la settimana prossima all'Olimpico -, c'è da affrontare il Siena, sabato pomeriggio a Marassi. «Le mie preoccupazioni sono tutte lì – spiega il mister blucerchiato -, perché arriviamo dalle difficili e dispendiosissime gare contro Juve e Roma e non abbiamo il tempo per recuperare. In più, ci troveremo di fronte una formazione in salute come il Siena, con giocatori importanti e col morale a mille. E' un impegno da prendere con le molle».

I singoli. Prima della chiusura, Mazzarri è chiamato a passare in rassegna i singoli di turno. Si comincia, ovviamente, da Antonio Cassano. «Forse sì, Antonio ha sentito un po' la partita – risponde il tecnico doriano a precisa domanda dei cronisti -, ma è anche comprensibile vista la sua condizione fisica ancora non eccellente e visto il piccolo problema che ha avuto prima della trasferta di Torino. Per me ha giocato comunque una buona gara, ci sta che non faccia sfracelli tutte le volte, altrimenti sarebbe disumano. E bisogna sempre considerare il valore dell'avversario, oggi alto». Si è rivisto Caracciolo dopo qualche tempo fuori. Sono in vista novità sulla vicenda di mercato? «Caracciolo non era più stato convocato perché non stava bene, non c'è altro motivo. Oggi mi serviva una punta da tenere in panchina e da utilizzare all'occorrenza, lui stava bene e l'ho chiamato e schierato. Punto. Se resterà con noi non lo so, ma se accadrà, non cambierà molto per me: come ho detto, gioca chi merita e se Caracciolo dimostrerà di meritare, allora lo manderò in campo». Delvecchio: «Sta rientrando piano piano, la condizione la potrà raggiungere solo giocando. Gennaro ha disputato una buona partita e si avvicina sempre più alla forma top». Capitan Volpi: «Buona prova anche la sua, come tante altre che ha espresso in stagione». Si chiude con Sammarco: «Non so se sarà recuperabile per sabato, ma mi dicono che è dura. Vedremo nei prossimi giorni».

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Nella foto Pegaso, coppia di allenatori per la Samp: Antonio Cassano e Walter Mazzarri.

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