U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Gastaldello: «E’ stata dura, e noi continuiamo a crederci»

News

Gastaldello: «E’ stata dura, e noi continuiamo a crederci»

Il difensore della Samp festeggia il gol alla Fiorentina, già punita all'andata: «Non ci credevo, pensavo di essere in fuorigioco… Lo dedico alla mia famiglia».

27_festagastaldelloUno all'andata e uno al ritorno, la Fiorentina evidentemente gli porta bene. Daniele Gastaldello ha appena firmato il gol forse più pesante ed emozionante della sua carriera, il gol che ha permesso alla Samp di pareggiare il decisivo scontro diretto coi viola. Al 93', quando di tempo ormai non ce n'era più nemmeno per i fioretti e le preghiere.

Incredulo. Per un momento, si è fermato anche lui, come il respiro dei 37.000 del Franchi. «Ho guardato l'arbitro – comincia Gastaldello – perché non ci credevo neppure io, in realtà aspettavo il fischio perché temevo di essere in fuorigioco. Invece non è arrivato e allora sono corso sotto il settore ospiti, dove c'erano i nostri tifosi». Pazza gioia, per aver preso per i capelli un risultato che sembrava impossibile da rimettere in piedi. «Diciamo che è stata dura – prosegue il difensore blucerchiato -, ma lo si sapeva. Ad un certo punto credevamo di poter vincere, nonostante un primo tempo in cui siamo stati un po' troppo passivi, aspettando la Fiorentina e non riuscendo mai ad imporre l'iniziativa. Nella ripresa è andata meglio, anche se dopo il vantaggio ci siamo abbassati ed è stato un errore. Lì abbiamo permesso agli avversari di rientrare nell'incontro».

Ci siamo ancora. Qualcuno ha detto che la Samp ha preso due gol quando è uscito Cassano. Ecco cosa risponde il match winner del Franchi. «Io penso che la Fiorentina sarebbe cresciuta lo stesso e poi ripeto: ci siamo chiusi troppo, tutti. Non c'entra nulla la sostituzione di Antonio». Via dalla Toscana con un punto dunque, responso che taglia fuori il Doria dalla corsa al sogno Champions. O no? «Per me non è ancora detta l'ultima parola – dice sicuro Gastaldello -, finchè non sarà la matematica a tagliarci fuori, noi ci proveremo, fino all'ultimo secondo dell'ultima partita. Non si sa mai nel calcio». Di certo, ed è già una bella soddisfazione, non si vivrà un finale di stagione senza stimoli. «Direi proprio di no e ne siamo contenti, fin qui si è fatto bene, ma l'obiettivo è proseguire. Domenica c'è la Roma e non penso che verrà a Marassi a regalare nulla, anzi… Quindi, servirà la massima concentrazione. Lo dobbiamo ai nostri tifosi, ancora una volta fantastici».

La dedica. Gastaldello torna dunque a casa col cognome nel tabellino dei marcatori e con una dedica. «Alla mia famiglia, che mi è stata sempre vicino e che anche oggi era allo stadio. Senza di loro non sarei qui oggi».

Speciale Fiorentina-Samp. Clicca qui per sapere tutto sulla sfida del Franchi.

Nella foto Pegaso, Daniele Gastaldello corre a festeggiare: suo il gol decisivo.

altre news