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Sporting-Samp: il 9 agosto amichevole di prestigio

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Sporting-Samp: il 9 agosto amichevole di prestigio

La Samp torna al Josè Alvalade dopo tre anni: il 9 agosto i blucerchiati di Mazzarri sfideranno lo Sporting Lisbona in amichevole. Sfida di prestigio, nella cornice di uno stadio fantastico.

16_josealvalade La Samp replica, dopo tre anni. Era il 3 agosto 2005 quando la formazione di Novellino, appena entrata in Europa, si apprestava ad affrontare in amichevole lo Sporting Lisbona, che da lì a poco avrebbe a sua volta incontrato l’Udinese, in quei preliminari di Champions sfuggiti d’un soffio qualche mese prima ai colori blucerchiati. Strani ricordi a distanza di anni, ora che il Doria torna al Josè Alvalade, ora che gli Europei, grazie ai quali lo storico stadio dello Sporting venne rimodernato, si giocano in Austria e Svizzera.

Tre anni dopo, stesse Coppe. Tre anni esatti, giorno più giorno meno, perchè Sporting Lisbona-Sampdoria edizione 2008 si giocherà il 9 agosto (che è un sabato), perchè di quelle due squadre non molto è rimasto (quasi nulla in casa Samp), mentre le competizioni dove biancoverdi e blucerchiati si trovano sono esattamente le stesse. Uefa per il Doria, Champions League per lo Sporting, secondo in campionato ma promosso direttamente tra i grandi per l’esclusione del Porto, che la Superliga 2007-08 l’ha vinta lo stesso, ma che forse dovrà rinunciare all’Europa per i noti fatti balzati agli onori della cronaca tra la fine di maggio e l’inizio di giugno. All'"Alvalade" sarà dunque grande calcio in notturna (orario ancora da stabilire con precisione) e la due giorni rappresenterà anche per i supporters della Samp la ghiotta occasione per fare la conoscenza di una delle capitali più belle del Vecchio Continente.

Quella partita, quella Samp. Nel 2005 vinsero i portoghesi, 2-1: autorete di Castellini, pareggio di Borriello e rigore-partita di Liedson nel finale. Questa la formazione di quella Samp: Antonioli (81’ Castellazzi), Zenoni, Castellini, Sala (76’ Pavan), Pisano, Kutuzov (76’ Abate), Dalla Bona (71’ Edusei), Volpi (52’ Palombo), Tonetto (71’ Job), Zauli (52’ Diana), Flachi (52’ Borriello). All. Novellino. Rileggerla è sicuramente interessante, quanto meno divertente.

Lo stadio. Quest’anno sarà un’altra storia, un’altra Samp. Nello stesso stadio però, impianto magnifico, inaugurato per la prima volta nel 1956 e re-inaugurato il 6 agosto 2003, in preparazione ad Euro 2004 di cui il Josè Alvalade – il nome arriva da uno dei fondatori del club lusitano – ospitò diverse gare, su tutte la semifinale Portogallo-Olanda, terminata 2-1 in favore dei padroni di casa. 50.300 spettatori è la capienza di casa Sporting, una bella bolgetta, anche ad agosto.

Test vero. Test vero dunque, in un super-stadio, come accadde la scorsa estate quando la Samp volò a Saint James’ Park, quando – soprattutto – volò a Spalato, a forgiare il carattere che l’ha poi condotta al sesto posto in A.

Lo Sporting. Qualche notizia, infine, sullo Sporting. Fondato due volte, la prima nel 1902, la seconda nel 1906, ha vinto 18 titoli nazionali – l’ultimo nel 2001-2002 -, 14 Coppe di Portogallo – l’ultima pochi mesi fa -, 6 Supercoppe di Portogallo ed una Coppa delle Coppe (‘63-‘64). Il club che contende la superiorità cittadina al Benfica ha visto giocare con la propria maglia campioni del calibro di Luis Figo, Paulo Sousa, Jardel, Joao Pinto, Rui Jorge, Simao, Frank Rijkaard e, su tutti, colui che per molti è l’attuale numero uno al mondo: Cristiano Ronaldo. Curiosa anche la hall of fame dei tecnici: Alfredo Di Stefano, Bobby Robson e Carlos Quieroz (il secondo di Ferguson al Manchester) sono passati dallo Sporting.

Nella foto, una veduta del Josè Alvalade di Lisbona.

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