Ravano Erg, tutte le novità dell’edizione numero 25
Presentata questa mattina allo Starhotel President di Genova la 25.a edizione del torneo scolastico più importante d'Europa: numerose le novità, su tutte l'allargamento a basket, volley e rugby.
25 anni di Ravano, nel segno della memoria. Un quarto di secolo, d'altra parte, non fila mai via senza lasciare un segno e quando il segno lo lascia un nome ed un cognome come quelli di Paolo Mantovani, allora è facile capire come ogni cosa assuma una rilevanza ben maggiore.
Numeri da sogno. L'Unione Calcio Sampdoria prepara così le nozze d'argento con il proprio gioiellino, una perla invidiata ed ammirata in tutta Europa. I numeri del Ravano parlano infatti una lingua chiarissima: 300 squadre iscritte l'anno scorso, 4800 bambini coinvolti, l'85% delle scuole genovesi presenti, cui vanno aggiunte quelle delle province di Imperia, Savona e La Spezia. Non resta molto da dire, salvo la giusta celebrazione di un anniversario atteso dalla società, che per l'occasione ha voluto fare le cose in grande.
Il ricordo e i valori. L'amministratore delegato della Samp Beppe Marotta presenta lo spirito con cui vivrà il venticinquesimo Torneo Ravano Erg, cominciando però dal ricordo di Aurelio Comino, lo storico massaggiatore scomparso due giorni fa all'età di 88 anni: «Attraverso la figura di Aurelio Comino – dice Marotta -, un uomo che racchiudeva in sè valori umani e sportivi fuori dal comune e che rappresenta un calcio diverso da quello di oggi, introduco la 25.a edizione del Torneo Ravano, per la quale riprendiamo proprio il filo della memoria come conduttore di tutta la manifestazione. Il Ravano è un gioco, prima ancora che un torneo di calcio e gli obiettivi del suo inventore, Paolo Mantovani, erano esclusivamente umani». Il calcio odierno, però, è molto meno umano e viaggia quasi solo sul binario economico. La Samp sceglie la strada della memoria per far da contraltare, verso i ragazzi, a quel che gli stessi ragazzi vedono ogni giorno ormai – più che ogni domenica – in televisione. «Il calcio per come è inteso oggi – chiude Marotta -, cioè un fenomeno di business prima che un fenomeno sociale. rischia di perdere le sue connotazioni più importanti e i valori che deve trasmettere. Il Torneo Ravano ci permette di sviluppare completamente l'aspetto ludico di questo fantastico gioco».
Le novità. Dopo l'intervento di Marotta, tocca a Marco Caroli dell'area marketing U.C. Sampdoria illustrare, nel pratico, la venticinquesima edizione del Ravano. Caroli parte dalle novità, che sono parecchie. «Abbiamo pensato di creare una manifestazione speciale per l'anniversario delle nozze d'argento col Ravano – dice proprio Caroli -, allargando il discorso a discipline diverse dal calcio. Quest'anno infatti, la Coppa Mantovani si giocherà anche attraverso rugby, basket e volley e tornerà alla sua sede storica, vale a dire al Palasport della Fiera di Genova, dove è nata venticinque anni fa». L'allargamento ad ulteriori sport di squadra è stato introdotto per restare in piena linea con lo spirito di integrazione del Ravano, come proprio Caroli continua a spiegare. «Avremo l'opportunità di regalare emozioni anche a bambini che magari non amano il calcio, ma altre discipline. Proprio in questa ottica, si è pensato di inserire ufficialmente un fuori quota per ogni classe, in modo da consentire ad alunni eventualmente ripetenti di non sentirsi ai margini e di poter partecipare coi compagni».
Attenzione al sociale. Un altro occhio importante, la Samp lo pone sui disabili, continuando una collaborazione che dura già da parecchio tempo con il Comitato Paralimpico. «Verso le ultime giornate del torneo – dice Caroli – organizzeremo una partita tra bambini disabili, per regalare anche a loro la possibilità di provare un'emozione uguale agli altri». Stessa cosa succederà all'esterno del Palasport, con l'allestimento di un villaggio di accoglienza per i bambini che non partecipano al Ravano. «Anche qui, l'idea è nata per coinvolgere tutti. Coloro che non giocheranno le partite, potranno interagire con la nostra manifestazione attraverso il villaggio accoglienza, realizzato con la collaborazione del Banco di San Giorgio. Qui, si terrà un quiz dove le scolaresche potranno sfidarsi».
Il nuovo sito. Chiusura sulle date e sul sito internet (www.torneoravanoerg.it), rinnovato e pronto per ricevere le iscrizioni delle scuole. «Si giocherà dal 15 al 5 maggio, con il sorteggio del 2 aprile fissato a Palazzo Ducale, location prestigiosa ma doverosa per questa importantissima edizione. Su torneoravano.erg.it i vari istituti potranno iscriversi, consultando regolamenti e tutto quanto c'è da sapere per unirsi alla nostra iniziativa».
Nella foto Pegaso, Marco Caroli e Beppe Marotta durante la presentazione allo Starhotel.