Mazzarri: «Prima il campionato, dopo la Coppa Italia»
Il tecnico della Samp, in visita all'ospedale Gaslini, punta al campionato: «La Coppa Italia viene più avanti, e nel calcio non bisogna mai parlare prima. Voglio migliorare ancora la classifica».
Aveva chiesto un'accelerata, Walter Mazzarri. Venerdì scorso, a Bogliasco, aveva parlato delle belle sensazioni che accompagnavano la vigilia della sfida con il Napoli: i fatti (leggi prestazione, non risultato) gli hanno dato ragione. La Samp ha ancora parecchio da dire, in questo finale di campionato.
Testa al campionato. La testa, ovviamente, va subito alla semifinale di Coppa Italia di fine mese. Perché sì, l'Inter avrà voglia di non mollare – nonostante il 3-0 dell'andata -, ma le carte buone sono in mano al Doria. Lui, Mazzarri, non si tira indietro: «Abbiamo un bel vantaggio da difendere, però l'Inter è forte, gioca in casa… Può succedere di tutto. Detto questo, prima c'è il Lecce: e io sono convinto che questa squadra possa ancora fare parecchio». Come dire, le parole di venerdì valgono come e più di prima: «Vogliamo riprenderci subito quello che ci è sfuggito col Napoli – spiega Mazzarri -, e vogliamo arrivare il più in alto possibile. E poi penseremo alla coppa, una partita sicura con l'Inter e se va bene, beh, penseremo anche alla finale: nel calcio non bisogna mai parlare prima».
Palombo e gli altri. Due parole, prima di salire nell'aula magna del Gaslini e incontrare i bambini dell'ospedale, arrivano anche sul rinnovo di Palombo. Disturbano, le voci? «Io mi auguro solo non disturbino lui – sorride Mazzarri -, ma in questo periodo della stagione cose del genere vanno messe in preventivo. Nessun problema, se Angelo riesce a non darci peso e a giocare come sempre». Già. Gioca da valore aggiunto, uno come il capitano. E messo assieme a Pazzini e Cassano… «Ma io mi innamoro dei miei giocatori – risponde pronto il tecnico -, fosse per me parlerei di tutti quanti. Chiaro, quei tre stanno facendo grandi cose: il loro valore sta nei fatti. Ma io ho un bel gruppo e sono contento di averlo».
Nella foto Pegaso, Walter Mazzarri con un uovo di Pasqua al Gaslini.