U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Bellucci è tornato: «Darò il mio contributo»

News

Bellucci è tornato: «Darò il mio contributo»

Contro l'Inter, Bello è tornato in campo dal primo minuto, schierato a sorpresa da Gigi Del Neri, e s'è rivelato una delle mosse vincenti del tecnico friulano: «Sono soddisfatto di aver ripagato la fiducia del mister».

bellucci-samuel per articoloQuando, durante il riscaldamento, la Sud ha capito che Claudio sarebbe partito titolare è partito immediatamente il coro: "Bello, Bello-Bellucci, Bello, Bello, Bello, Bello-Bellucci". Una mossa a sorpresa quella effettuata da Del Neri, che ha deciso di schierarlo a centrocampo, spostato sulla corsia di sinistra, con libertà di accentrarsi per andare al tiro e andare a dar fastidio all'interista Cambiasso, in fase di non possesso palla. Una sopresa per i più, ma non per lui che già da giorni sapeva che sarebbe sceso nuovamente in campo dal primo minuto. «E' stato più facile giocarla la partita che parlarne con il mister, che già al ritorno dalla trasferta di Firenze mi aveva prospettato quest'opportunità – rivela Claudio Bellucci, uno degli uomini-chiave in questo straordinario successo ottenuto dalla Sampdoria sull'Inter di Mourinho -. Siamo contenti per la prestazione offerta, oltre che ovviamente per lo straordinario risultato raggiunto. Solo giocando così, con questa determinazione e questa immensità potevamo mettere in difficoltà l'Inter, ci siamo riusciti e ora ci godiamo questo successo».

Il progetto. «Era la mia prima partita da titolare, dopo cinque mesi che non scendevo in campo dal primo minuto – prosegue l'attaccante romano -. Sono soddisfatto per quello che ho potuto dare alla squadra e per aver ripagato la fiducia del mister, che ha dimostrato di essere un tecnico che non si basa soltanto su undici titolari, ma coinvolge l'intero gruppo nel suo progetto tattico e oggi ne abbiamo avuto tutti una dimostrazione».

La rinasciata. La scorsa stagione ha subito l'ennesimo infortunio: dapprima a stretto i denti, per aiutare la squadra che era in difficoltà, pois'è dovuto arrendere al dolore, farsi operare e ricominciare con la fisioterapia prima e gli allenamenti forzati durante l'estate. Il tutto per farsi trovare nuovamente pronto per questa nuova stagione, la terza da quando è tornato a vestire il blucerchiato nell'estate del 2007. «Sono contento, perché da quando sono rientrato non ho saltato un allenamento e questo mi consente di stare bene fisicamente, anche se avendo giocato poco fino a questo momento non posso certo essere al top – spiega Bellucci, parlando della sua situazione fisica, al rientro dopo l'ennesimo infortunio -. L'anno scorso ho patito le pene dell'inferno e non auguro a nessuno di patire quello che ho sofferto io: ho giocato spesso con infiltrazioni perché volevo esserci a tutti i costi, per dare una mano alla squadra, ma sbagliavo: infatti oltre a non rendere in campo come due anni fa, ho compromesso anche la mia salute, tant'è vero che poi mi sono dovuto fermare e tornare nuovamente sotto i ferri del chirurgo. Anche a trentatrè anni però si può imparare dagli errori commessi e ora, dopo questa prestazione, sono pronto a dare il massimo in questa annata, dove a mio avviso potremo toglierci grandi soddisfazioni». 

Nella foto Pegaso, Bellucci in un contrasto aereo con l'interista Samuel

altre news