Egitto 2009: Koman segna e passa, affronterà Fiorillo & C.

Il biondo centrocampista di proprietà blucerchiata ha permesso all'Ungheria di agguantare i calci di rigore, di battere dagli undici metri la Repubblica Ceca e di raggiungere ai quarti l'Italia degli ex compagni di Primavera.

Tre gol in quattro partite: dell'Ungheria di Sandor Egervari, Vladimir Koman è capitano, leader e sempre più trascinatore. Questa sera ad Alessandria, nell'ottavo di finale del Mondiale Under 20 contro la Repubblica Ceca, il biondo centrocampista blucerchiato (attualmente in prestito al Bari) ha trovato nuovamente la via della rete.

Tris. L'ha trovata – come detto – per la terza volta in questa manifestazione; l'ha trovata nel primo tempo supplementare, grazie ad uno splendido calcio di punizione al minuto 99, segnando il 2-2 che ha scacciato gli incubi (i cechi erano subito passati in vantaggio al via degli extra-time) e trascinato di fatto la sfida ai calci di rigore. Dopo 12 tiri dal dischetto – di cui uno trasformato dallo stesso Koman -, l'Ungheria ha avuto la meglio sui cechi e adesso, nei quarti, si ritroverà di fronte l'Italia di Vincenzo Fiorillo, Mattia Mustacchio e Vasco Regini.

Rimpatriata. Venerdì 9 ottobre a Suez (ore 20.00), per Vladi, Vince e Musta, ex compagni di Primavera alla Sampdoria, si tratterà di una piacevole rimpatriata, senz'altro motivo d'orgoglio della società di Corte Lambruschini. Intanto, pur privo del doriano Mohammed Rabiu, anche il Ghana ha staccato il biglietto per il turno successivo: il 9 ottobre alle 16.30 sfiderà la Corea del Sud.

Nella foto Pegaso, Vladimir Koman, in basso a destra col numero 7, capitano e leader dell'Under 20 ungherese.