Dolce premio a Bogliasco: un quintale di miele per il “Pazzo”

La Casa del Miele di Gigi Nardini ha premiato il bomber blucerchiato con un quintale di miele, qualità "millefiori", per aver realizzato a Catania, nella prima giornata di campionato, il primo gol stagionale della Serie A.

La Sampdoria sta vivendo un momento d'oro. Prima in classifica insieme all'Inter, con 16 punti all'attivo dopo sette giornate di campionato. Nessuno alla vigilia di questo torneo si sarebbe immaginato una partenza simile. Tutto è partito da Catania, prima giornata di campionato, e da quel gol confezionato dai Gemelli, Cassano e Pazzini, che all'8' hanno sbloccato il risultato, portando in vantaggio la Sampdoria. Cassano va via sulla destra e mette in mezzo un rasoterra per il Pazzo che come un falco s'avventa sul pallone e buca l'argentino Andujar. Sampdoria in vantaggio e gol più veloce di tutta la Serie A, il primo di questa stagione 2009-10.

Il premio. La Casa del Miele di Gigi Nardini e figli premia da circa trent'anni a questa a parte con un quintale di miele il giocatore che realizza il primo gol stagionale della massima serie. Questa volta è toccato al bomber della Sampdoria, che ha deciso di donare la metà del premio all'Onlus Seborga nel Mondo, un'associazione no-profit che svolge attività sociali nel mondo a tutela dei minori e degli anziani.

Il Pazzo. «E' una cosa bella, simpatica, mi ha fatto molto piacere ricevere questo premio – afferma Giampaolo Pazzini, al termine della gara amichevole con i dilettanti del Serra Riccò, vinta dai blucerchiati per 9-0 -. Quel gol è servito a dare il là al nostro campionato che sta procedendo nel migliore dei modi: siamo primi, con merito, in campo ci divertiamo e penso che se continueremo a lavorare con l'umiltà che ci ha sempre contraddistinto, credo che questo momento possa durare a lungo». Un quintale di miele è davvero una grossa quantità, ma Giampaolo ha deciso di donarne la metà ad un'associazione benefica ed è convinto che non impiegherà molto tempo per smaltire anche la seconda parte del premio. «Sono contento di aver donato metà del premio in beneficenza – prosegue il Pazzo -; un quintale di miele è davvero molto, ma alcuni miei compagni si sono già fatti avanti per averne qualche confezione. Chiederò ad Antonio se ne vuole un po', visto che con il suo assist ha contribuito in maniera decisiva a farmelo vincere».

L'augurio. Gigi Nardini, sosia del tenore Luciano Pavarotti, è il proprietario della Casa del Miele, l'azienda produttrice del "millefiori" vinto dal Pazzo. Friulano di Cividale del Friuli, in provincia di Udine, il signor Nardini è tifoso dell'Udinese, ma non nasconde l'emozione nel donare il miele da lui prodotto ad uno dei suoi giocatori preferiti. «Da circa trent'anni, regaliamo la stessa quantità di miele al giocatore che sigla il primo gol stagionale della Serie A – conclude il produttore di miele friulano -. Questa volta sono davvero contento che a vincere il mio miele sia Giampaolo Pazzini, un ragazzo solare, che potrebbe essere mio figlio, ma sopratutto un professionista serio e dotato di grandissime qualità tecniche. L'inizio di stagione per lui e per la Sampdoria è stato positivo, gli auguro di continuare così, con la speranza che il mio miele lo porti presto in Nazionale, magari insieme a Cassano». Un augurio dolce… come il miele.

Nella foto Pegaso, Giampaolo Pazzini riceve il miele dal signor Gigi Nardini.