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Riecco “Gubo” Guberti, pronto per una nuova sfida

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Riecco “Gubo” Guberti, pronto per una nuova sfida

Dopo un girone di ritorno 2009/10 da incorniciare, l’esterno sinistro di Villamassargia torna alla Sampdoria, dalla Roma, con la formula della compartecipazione.

06_guberti«Voglio dimostrare di essere un giocatore di Serie A». Era l’11 gennaio scorso e Stefano Guberti stava sfrecciando sull’Autostrada del Sole con una valigia blucerchiata piena di sogni e belle speranze. Sogni, speranze che in cinque mesi genovesi hanno preso sembianze tanto reali che – ancora oggi – si possono toccare mano. Da qualche minuto, Gubo, 26 anni da compiere il prossimo 6 novembre, è nuovamente un calciatore della Sampdoria, questa volta per davvero, in compartecipazione, non più in prestito come nella seconda parte della scorsa stagione. La società blucerchiata ha deciso di puntare nuovamente su di lui e per questo ha rilevato dalla Roma metà del cartellino dell’esterno sinistro di Villamassargia, un ragazzo che – a differenza dei canonici nuovi acquisti – non ha certo bisogno di presentazioni.

Punto fermo. In 16 partite doriane condite da due reti – una fantastica alla Lazio e una al Cagliari -, Guberti è già riuscito a lasciare il segno, in campo e nello spogliatoio. Quando sbarcò timidamente dalla Capitale in un grigio pomeriggio d’inverno, il Doria navigava al dodicesimo posto in classifica: al giro di boa del campionato, nessuno al "Mugnaini" avrebbe mai puntato un centesimo su un girone di ritorno da favola e una quarta piazza con vista sull’Europa che conta. Di sicuro nemmeno Stefano, che, piano piano, dell’undici di Gigi Del Neri divenne un punto fermo sulla corsia di sinistra.

Perle. Le premesse non furono esaltanti – l’esordio in chiaroscuro col Catania (1-1), le panchine al "Friuli" nella partita della svolta e con l’Atalanta -; ma da febbraio in poi l’ala cominciò a carburare e a fare sul serio. Accelerazioni, dribbling, assist e sventole dalla distanza: il repertorio ammirato ad Ascoli e a Bari, il numero 18 sardo riuscì a metterlo in mostra anche col blucerchiato addosso. L’eurogol sotto la Nord contro i biancocelesti resta tra le innumerevoli perle di un’annata da incorniciare, chiusa col trionfale accesso ai play-off di Champions League, la festa in centro sul pullman scoperto e il biglietto di ritorno verso Roma.

Nuova sfida. Un ritorno momentaneo, un arrivederci, non un addio. Ritiro e amichevoli coi giallorossi, una fila di pretendenti nelle sedi del calciomercato e una certezza: Gubo è finalmente pronto per rivestirsi dei colori più belli di tutti. Un bentornato, un sorriso solare e una nuova sfida – con un nuovo numero, l’8 – agli ordini di mister Mimmo Di Carlo: dimostrare, proprio come la sua Samp, di essere anche da Champions.

Stefano Guberti: la scheda

Luogo e data di nascita
: Sesto San Giovanni (Milano), 06/11/1984
Altezza: cm 180
Peso: kg 68
Ruolo: centrocampista

 Stagione   Squadra     Presenze   Gol 
 2010/11  Roma (A)

 Gen. 10  Sampdoria (A)

16

2

 2009/10  Roma (A)

6

 Feb. 09  Bari (B)           

18

9

 2008/09  Ascoli (B) 

11

1

 2007/08  Ascoli (B)

40

7

 2006/07  Ascoli (A)

22

1

 2005/06      Torres (C1)

30

3

 2004/05  Alghero (D)

25

1

 2003/04  Torres (C1)

Nella foto Pegaso, Stefano Guberti esulta dopo l'eurogol segnato alla Lazio.

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