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Di Carlo ammette: «Poca cattiveria sottoporta»

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Di Carlo ammette: «Poca cattiveria sottoporta»

Il tecnico di Cassino recrimina per la mancata vittoria, ma elogia la squadra per i progressi fatti: «Il gruppo ha fatto il massimo per vincere la partita, siamo in crescita».

03_di carloSoddisfatto per la prestazione offerta dalla squadra, meno dal risultato maturato al "Dall’Ara" di Bologna. Contento a metà insomma Mimmo Di Carlo al triplice fischio del signor Baracani, con il Doria che torna dall’Emilia con un punto, dopo aver sprecato numerose occasioni sottoporta che avrebbero potuto fruttare ai blucerchiati la prima vittoria esterna stagionale. «Partite come questa vanno vinte – afferma con un pizzico di rammarico l’allenatore della Samp -. Abbiamo avuto occasioni nitide, davanti alla porta avversaria, ma non siamo riusciti a sfruttarle e alla lunga chi sbaglia paga».

Crescita. «Pari risultato giusto? Io credo che la mia squadra avrebbe meritato di vincere questa partita – prosegue il tecnico di Cassino -. Dispiace perché il gruppo ha fatto il massimo per centrare la vittoria. Siamo scesi in campo con lo spirito giusto, provando a giocare in velocità: se c'è qualcosa che posso rimproverare ai ragazzi è la poca cattiveria sottoporta; Pazzini e Cassano comunque, al di là delle occasioni da gol fallite, hanno giocato bene per la squadra, e questo è importante».

Sosta. «Il rientro di Tissone a centrocampo è stato molto positivo – continua Di Carlo -. La pausa arriva al termine di un periodo terribilmente intenso dal punto di vista degli impegni sostenuti: in queste due settimane speriamo di recuperare un po’ di energie e mettere a punto i particolari. Mancheranno i nazionali? Egoisticamente avrei voluto avere tutta la rosa a disposizione, ma credo che sia motivo d’orgoglio per noi avere numerosi elementi convocati nelle rispettive selezioni».

Ripresa. Dopo la pausa a Marassi arriverà la Fiorentina. «I viola sono un’ottima squadra, ma noi giocheremo in casa di fronte al nostro pubblico – conclude l’allenatore doriano -. Sarà un test importante per verificare se avremo assorbito bene le fatiche di questo primo tour de force. L’obbiettivo sarà quello di provare a vincere, come sempre».

Nella foto Pegaso, Mimmo Di Carlo sprona la squadra da bordocampo al "Dall'Ara" di Bologna.

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