U.C. Sampdoria Sampdoria logo

Di Carlo suona la carica: «Bisogna andare forte»

News

Di Carlo suona la carica: «Bisogna andare forte»

In vista della Fiorentina, il mister ha sensazioni positive: «La sosta ci ha fatto bene. Lo spirito, la voglia, la determinazione e il voler fare la prestazione sono componenti che ci danno fiducia».

30_di carlo «Siamo pronti e belli carichi». Ci crede Mimmo Di Carlo. E non potrebbe essere diversamente. Dopo Bologna, domenica contro la Fiorentina servono ulteriori segnali di crescita e, inutile girarci attorno, servono tre punti. «La sosta ha fatto meglio a tutti – comincia l’allenatore blucerchiato in conferenza stampa a Bogliasco -. Gli ultimi 25 giorni erano stati particolarmente ricchi di impegni e noi ne siamo usciti con una o due prestazioni non all'altezza. A Bologna invece le cose sono andate meglio ed è mancato soltanto il gol che ci avrebbe dato una dimensione più reale della nostra classifica. Gli alibi però non mi piacciono e neppure le parole: dobbiamo fare sul serio sul campo. Queste due settimane ci hanno fatto molto bene per ripartire verso un ciclo impegnativo ma meno intenso dello scorso».

Sensazioni. «I nazionali stanno benissimo – continua il mister della Samp -, sono tornati tutti carichi per una partita importante come quella contro i viola. Sta bene anche tutto il gruppo, che in questi giorni ha potuto lavorare al meglio. Le sensazioni sono positive: io guardo il capitano che è sempre il primo in assoluto e poi guardo tutti gli altri. Guardo lo spirito, la voglia, la determinazione e il voler fare la prestazione. Queste componenti ci sono e danno fiducia a questa squadra che ha valori importanti e che, col sostegno del nostro pubblico, vuole tornare alla vittoria».

Determinazione. «Mi aspetto una partita più brillante, come quella di Bologna, ma con più continuità – dice l’uomo di Cassino -. La Fiorentina ha giocatori di grande valore, una formazione abituata ad alti livelli, tecnici e di classifica. Noi però guardiamo a noi stessi. Bisogna andar forte, dobbiamo essere bravi a fare la partita come l’abbiamo preparata, a leggerla. Serve più aggressività, c’è bisogno di tutto per arrivare ai tre punti. Serve più determinazione di loro in tutte le situazioni di gioco, mettendo attenzione alle loro ripartenze perché negli spazi e in velocità possono far male».

Uomini e moduli. «Il modulo è il 4-4-2, che sia a rombo o con gli esterni resta un 4-4-2 – conclude Di Carlo -. Le condizioni dei ragazzi? Gastaldello è un guerriero e dovrebbe recuperare in tempo per domenica. Dessena è tornato in gruppo ieri, Poli ha giocato in Under 21 mentre Tissone ha avuto qualche problema intestinale ma ora è a posto. In mezzo ho finalmente l’imbarazzo della scelta e adesso possiamo giocare anche in linea. Pazzini non segna? A Bologna l’ho visto molto meglio nella partecipazione alla manovra, ha tenuto palla e anche in Nazionale, per quel poco che ha giocato, l’avevo visto in palla. Il Pazzo è carico, abbiamo stima e fiducia in lui. Lo conosciamo bene: quando comincia a fare gol non si ferma più…».

Nella foto Pegaso, Mimmo Di Carlo sprona i suoi a ritrovare la vittoria.

altre news