Di Carlo sprona: «Massima fiducia in noi stessi»

In vista di Lecce, il mister spera di recuperare capitan Palombo e assicura: «Questo gruppo ha valori notevoli, la strada è quella giusta. I gol? Quando arriveranno, le nostre punte ci faranno vincere molte partite».

«Abbiamo una gran voglia di fare qualcosa di diverso da quello che abbiamo fatto ultimamente». Parole e musica di Mimmo Di Carlo. Dopo aver lasciato 5 punti su 6 disponibili contro Parma e Chievo, le squadre del suo recente passato, il tecnico blucerchiato intende invertire la tendenza al "Via del Mare", stadio che fu "suo" – si fa per dire – soltanto in una manciata di occasioni a cavallo del Nuovo Millennio. Pochi ricordi da ex dunque: si va in Salento consapevoli di potersela giocare. «In questa settimana – spiega il mister della Sampdoria nella sala stampa di Bogliasco – i ragazzi hanno lavorato al meglio, sono carichi, sanno che c'è una partita difficile davanti, ma anche che possono fare bene contro il Lecce».

Capitano. Tre i sicuri assenti – Semioli in procinto di tornare in gruppo, Zauri ancora da valutare, Padalino ai box -; un solo dubbio. «Bisogna vedere come starà Palombo – continua l'uomo di Cassino – e per questo abbiamo ancora due allenamenti a disposizione. È ovvio che speriamo di recuperarlo, ma a prescindere dal capitano, la squadra mi piace quando lavora come in questi giorni. Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché stiamo dando continuità, soprattutto nell’attenzione e nella cura dei particolari».

Gol. Particolare non da poco, il gol perduto. «Ci aspettiamo tutti la giocata importante, il guizzo, in ripartenza o in velocità, soprattutto da parte degli attaccanti – spiega Di Carlo -. Pazzini è un giocatore straordinario, poi ci sono Pozzi, Marilungo e Fornaroli: merito loro se abbiamo trovato equilibrio. Ora starà alla squadra dare qualche soluzione in più a loro, sfruttando le loro caratteristiche e lavorando sui tempi di gioco che in questo momento mancano. È normale: quando cambi coppia offensiva paghi sui movimenti. Ma il lavoro di questi giorni sono convinto che pagherà a sua volta: quando arriveranno i gol, le nostre punte ci faranno vincere molte partite».

Fiducia. «A volte vengono a mancare la continuità e l'intensità ma non dimentichiamoci che siamo sempre stati in partita, convinti, compatti. La strada – assicura l'allenatore blucerchiato – è quella giusta, dobbiamo avere massima fiducia in noi stessi, una fiducia che qualcuno sta mettendo in dubbio. Sono molto fiducioso, lo dico con convinzione: al nostro campionato mancano 2-3 punti per quello che abbiamo prodotto. Questo gruppo ha valori notevoli e merita quella classifica medio-alta a cui siamo molto vicini e a cui puntiamo ad arrivare».

Atteggiamento. Per arrivarci serve più fantasia? «Adesso è presto per parlare di mercato – spiega Mimmo alla domanda circa eventuali rinforzi di gennaio -, ci sono ancora 7 partite da qui a Natale, due delle quali, importantissime, di Europa League. Dobbiamo essere bravi a fare il massimo, cercando di affinare l'intesa in fase d'attacco già a partire da domenica. Nessuno ha mai vinto a Lecce quest'anno, in casa stanno costruendo la loro salvezza. Servirà l'atteggiamento giusto, propositivo, quello che abbiamo messo in campo a Cesena: fu una partita difficile come sarà al "Via del Mare" e lì abbiamo tirato fuori la nostra forza, il nostro valore e il nostro carattere. Dobbiamo farlo anche in Salento».

Nella foto Pegaso, le indicazioni di mister Di Carlo sotto la pioggia di Bogliasco.