«Concentrati, compatti e veloci». Di Carlo li vuole così

Il tecnico doriano prepara la sfida alla capolista Milan: «Sappiamo benissimo chi andremo ad affrontare ma sappiamo altrettanto bene di che pasta siamo fatti noi. Palombo? Sta bene, ci sarà sicuramente».

«La fiducia nella squadra è tanta, quando si lavora bene in settimana si vedono i benefici. Sappiamo di trovare la prima della classe e sono convinto che ci faremo trovare pronti davanti al nostro pubblico. Lavoriamo per questo in settimana, per trovare il coraggio di provarci sempre, l'unico modo di portare a casa tre punti». Anche quando l’avversario di turno si chiama Milan, la squadra più titolata al mondo e capolista della Serie A. Mimmo Di Carlo, però, non si spaventa. Anzi. Accantona il pensiero europeo e si concentra sull'anticipo di lusso di Marassi: «Serviranno concentrazione, compattezza e grandissima velocità di gioco: è questo che serve per fare male a una grande squadra come quella rossonera».

Uomini. Con un Angelo custode in più a centrocampo (che «potrebbe essere anche a tre mediani» per stessa ammissione del mister) la salita sembra già meno ardua. «Palombo sta bene – spiega l’allenatore della Sampdoria -, ci sarà sicuramente e mi aspetto qualcosa di importante da parte sua. Il capitano è carico come vedo carico Pazzini, che è pronto a sfidare Ibrahimovic. Sono due grandi attaccanti con mentalità vincente, due campioni che fanno la differenza e che ogni tecnico vorrebbe avere a disposizione».

Mentalità. Oltre a Ibra, a disposizione di Allegri c’è una formazione che pare aver trovato la quadratura del cerchio, reduce da 5 vittorie consecutive tra campionato e Champions. «Intanto devo fare i complimenti ad Allegri – ammette il collega blucerchiato -, che da Cagliari ha preso in mano una grande squadra e sta facendo benissimo. Per mentalità il Milan somiglia molto all'Inter dell'anno scorso, ha trovato equilibrio, può contare su gente come Ibra, Robinho, Seedorf, Ronaldinho e via discorrendo e poi ha quel Gattuso in mezzo al campo che sta facendo la differenza».

Autostima. «Sappiamo benissimo chi andremo ad affrontare e sappiamo altrettanto bene di che pasta siamo fatti noi – continua Di Carlo -. Contro Juventus e Inter abbiamo fatto prestazione e risultato, vorremmo fare lo stesso domani. Rispetto alle altre, il Milan dà meno punti di riferimento, è imprevedibile, sembra che vada a ritmo basso ma poi han accelerate improvvise, flash letali per l'avversario che magari in quel momento sta attaccando. Non sarà semplice ma vogliamo fare di tutto per metterli in difficoltà. Cerchiamo autostima e continuità: quello che conta di più è crescere seguendo ambizioni e valori della Samp».

Nella foto Pegaso, la grinta di mister Di Carlo a Marassi.